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Snapdrop: trasferire file al volo tra dispositivi connessi a una rete

Snapdrop è una web app che permette di trasferire file al volo tra dispositivi connessi a una rete.

Gli utenti Apple ben conoscono Airdrop, il sistema che permette di condividere file all’istante tra tutti i dispositivi connessi ad una rete locale. Tuttavia Airdrop funziona solo tra device dell’ecosistema Apple e non su Windows o Android.

Si potrebbe dire quindi che Snapdrop funziona esattamente come Airdrop ma con tutti i dispositivi indipendentemente dal sistema operativo usato.

Si può per esempio trasferire file tra un computer Windows e un iPhone, oppure tra un telefonino Android e un Mac e via dicendo.

L’unica cosa da fare è aprire nel browser Snapdrop su entrambi i dispositivi connessi alla stessa rete wi-fi per trasferire file dall’uno all’altro semplicemente selezionandoli.

Una volta riconosciuti, saranno proposti nomi aleatori ai due device e pertanto saranno facilmente riconoscibili.

Disponibile anche un’app gratuita per Android ed estensioni per i principali browser web.

Il trasferimento P2P è davvero immediato.

LetsView: app per trasmettere lo schermo di qualsiasi smartphone e tablet a PC e Mac senza cavi e viceversa con lavagna virtuale integrata

LetsView è una comoda app con cui trasmettere lo schermo di qualsiasi smartphone e tablet a PC e Mac senza cavi e viceversa.

Ciò è possibile perché il mirroring tra device avviene via wi-fi e quindi non c’è bisogno di una connessione fisica cablata.

L’app è disponibile gratuitamente per Windows, Mac, Android, iOS e smart TV.

Sebbene siano disponibili vari metodi per usare un tablet o uno smartphone Android, un iPad o un iPhone come secondo schermo di un computer o di un Mac, anche semplici e integrati direttamente nei sistemi operativi (come Sidecar per Apple e le app Connetti e Il Mio Telefono per Windows), l’operazione inversa, ossia proiettare lo schermo di un dispositivo mobile su PC e Mac non è sempre immediata e a volte anche costosa se acquistiamo altre app specifiche similari.

LetsView può essere scaricata dal loro sito, dallo store di Apple e dal Play Store ed installata nei dispositivi che vogliamo interfacciare.

Una volta lanciata sarà la stessa app a guidarvi per connettere i device tramite una stessa rete wi-fi, requisito fondamentale affinché funzioni.

L’interfaccia grafica di LetsView presenta due sezioni: lo screen mirroring del telefono e lo screen mirroring del computer.

Ci si può interfacciare in vari modi a seconda di cosa stiamo usando semplicemente attraverso le impostazioni dei dispositivi o tramite codice QR e PIN.

La connessione funziona molto bene sebbene ci sia un inevitabile lag che dipende anche dalla velocità di banda della connessione wi-fi che utilizziamo.

È possibile selezionare nelle impostazioni vari parametri: la risoluzione dello schermo, la qualità del flusso, decidere se inviare anche l’audio del telefono al computer, selezionare la modalità risparmio energetico, stabilire se mostrare il cursore del computer o meno.

La funzione più interessante, tuttavia, è che LetsView integra nell’app una vera e propria lavagna digitale, molto minimale, composta essenzialmente da una matita.

In questo modo telefoni e tablet diventano una vera e propria mini lavagna portatile touch da usare nelle riunioni in video conferenza, per annotazioni, per avviare presentazioni, nelle lezioni a distanza ma anche in azienda o nelle aule scolastiche collegata a una LIM o un pannello touch.

Gli insegnanti dunque possono replicare lo schermo del telefono o del tablet su PC, Mac e TV per interagire con gli studenti in mobilità, senza cavi e di mostrare file, materiali didattici ed esercizi in modo semplice ed efficace.

In buona sostanza si può controllare il PC da dispositivi Android e iOS, proiettare video in streaming e visualizzare documenti contenuti nel telefono o tablet sul computer.

LetsView consente di trasmettere i giochi mobili su PC o TV in uno schermo più grande e, allo stesso modo, di trasmettere musica.

Il software, infine, permette di eseguire il mirroring dello schermo nelle sempre più diffuse applicazioni AR e VR (realtà aumentata e realtà virtuale).

LetsView offre un browser integrato e funziona anche come file manager in quanto consente di trasferire file tra un dispositivo mobile e un computer, così da poter condividere qualsiasi dato tramite lo screen mirroring.

Soprattutto il sito in Inglese di LetsView offre un sacco di guide e tutorial anche video su come usare l’app, sebbene siano operazioni piuttosto semplici ed intuitive.

Modelli 3D per la realtà aumentata gratuiti per iPad e iPhone

 

Twinkl è un sito che offre agli insegnanti di qualsiasi disciplina migliaia di risorse di vario genere per svolgere lezioni.

Twinkl dispone di anche una libreria di oltre 300 modelli 3D per la realtà aumentata gratuiti per iPad e iPhone.

È disponibile una vasta gamma di modelli: organi del corpo umano, animali, insetti, oggetti storici del passato, la struttura del pianeta terra, ecc. Insomma, una libreria di modelli da esplorare in continua espansione.

Per utilizzare questi modelli c’è bisogno di un dispositivo con iOS 12 o versioni successive, ossia un iPad o un iPhone.

Basta aprire Apri il browser e recarsi a questa pagina della Realtà Aumentata, cliccare sul modello che si desidera esplorare e scaricarlo.

Il modello 3D si aprirà automaticamente sul nostro tablet o smartphone e potrà essere proiettato all’interno delle stanze dove ci troviamo. Vale a dire che potremo mostrare un dinosauro in classe o i polmoni del corpo umano sopra la tastiera del computer come in questa mia prova.

Si potrà scegliere tra la modalità 3D, in cui si può semplicemente eseguire la panoramica e lo zoom su uno sfondo bianco, o la modalità AR dove, dopo aver mosso l’iPad per alcuni secondi, il modello apparirà nella stanza proprio di fronte a noi.

I modelli sono di buona qualità e si possono ingrandire e ruotare, ma non si può interagire con essi. Sarebbe stata buona cosa invece riuscire a zoomare dentro per guardare al suo interno. In ogni caso il risultato è straordinario ugualmente.

Per scaricare i modelli occorre creare un account gratuito su Twinkl e registrarsi. Il sito offre moltissime risorse anche in Italiano per ogni grado di scuola e disciplina.

Ma quali sono i vantaggi dell’AR in classe? La realtà aumentata rende le lezioni più interattive e coinvolgenti, accende la creatività e la narrazione visiva, può essere utilizzata come attività singola o di gruppo, gli allievi possono imparare divertendosi ed aiuta gli studenti a comprendere facilmente concetti complessi

Vedi anche: Maestro Alberto tra i migliori blog didattici 2020 secondo Twinkl

Croppio: ritagliare, ridurre, rovesciare, convertire immagini via web, ritagliare video, file audio e creare suonerie personalizzate online

Croppio è un interessante sito che offre una serie di strumenti per ritagliare, ridurre, rovesciare, convertire immagini via web, ritagliare video, file audio e creare suonerie personalizzate direttamente online gratuitamente.

Per ritagliare una foto basta solo caricare un file o trascinarlo e rilasciarlo nell’apposita casella, impostare l’area desiderata e quindi scaricarlo senza installare alcun software aggiuntivo sul computer.

Dopo aver caricato un’immagine è anche possibile selezionare e ritagliare un’area selezionata, ruotare di 45 gradi a destra e sinistra o capovolgere la foto in verticale e in orizzontale, utilizzando una serie di proporzioni prestabilite (16:9 4:3 1:1 2:3) o selezionare una dimensione personalizzata in pixel.

Il ridimensionamento e la conseguente compressione dell’immagine, invece, avviene in percentuale in modo da ottenere un file più leggero dell’originale.

Croppio permette anche di convertire in un click vari tipi di file, da PNG in JPG o GIF in PNG per esempio. 

Le immagini possono essere compresse e convertite anche in serie.

Questa web app consente anche di ritagliare tracce mp3 e altri file audio online, basta selezionare la lunghezza dell’estratto spostando due appositi cursori per ricavare una parte specifica di una canzone. I formati supportati sono mp3, m4a (AAC), m4r (suonerie iPhone), flac e wav.

Allo stesso modo si possono ritagliare porzioni di un filmato MP4 semplicemente caricandolo e impostando il tempo di inizio e di fine desiderato, è sufficiente spostare i cursori per poi scaricare l’estratto video.

Sono inoltre disponibili alcuni semplici filtri  da applicare dopo che i file audio e video sono stati elaborati come gli effetti di dissolvenza in entrata e in uscita.

Croppio, infine, offre la possibilità di ritagliare immagini di sfondo o intestazioni con preset predefiniti per i vari profili social come Facebook, Instagram, Twitter, Youtube e Whatsapp.

File immagine, audio e video inoltre possono essere caricati semplicemente indicando l’URL, se già risiedono online.

Croppio è uno strumento gratuito che fa uso di pubblicità che non richiede registrazione.

Mind Mapping 3D: app per realizzare mappe mentali tridimensionali

Mind Mapping 3D è un’app per dispositivi mobili Android e iOS in grado di realizzare mappe mentali tridimensionali.

Di sicuro si tratta di una proposta innovativa rispetto agli strumenti conosciuti che si trovano in internet e a maggior ragione riguardo i software specifici per creare mappe mentali e concettuali.

Con questa app, tramite un telefonino o un tablet  Android, un iPhone o un iPad, è possibile realizzare mappe mentali 3D senza limiti di spazio e di fantasia in modo semplice ed intuitivo.

L’app offre anche alcune caratteristiche decisamente interessanti, come la possibilità di esportare le mappe in un documento di Word online (tramite immagini PNG), proiettarle come presentazione su uno schermo utilizzando Chromecast, importare ed effettuare un backup su Google Drive.

Altra funzione interessante della versione gratuita dell’applicazione riguarda la possibilità di importare file da Freemind, uno dei software più conosciuti e diffusi per il  mindmapping.

Mind Mapping 3D offre anche una versione premium a pagamento con caratteristiche aggiuntive come la possibilità di creare nodi con immagini, la colorazione e gli sfondi personalizzati della mappa e molto altro ancora.

In buona sostanza l’app può tornare utile sia per attività didattiche e di studio a scuola, sia come strumento di produttività per tutti, in particolare per prendere appunti e memorizzare, per processi di brainstorming, per fare ricerche, per realizzare schemi di sintesi o semplicemente per rendere più visivo il trattamento delle informazioni.

Nello specifico  è anche possibile costruire un organigramma per esempio o disegnare un albero genealogico in modo accattivate e desueto. Il tutto a portata di smartphone.

Una serie di applicazioni e software gratuiti per creare immagini 8-bit con effetto pixel

Per chi ama la grafica retro 8-bit, per chi è alla ricerca di un avatar particolare, per i nostalgici della pixel art dei videogame in  stile anni ’80, per gli insegnanti che sono alla ricerca di strumenti per trasformare figure in un reticolo di quadrati di pixel per i loro progetti di coding unplugged, ecco un elenco di applicazioni e software gratuiti per creare immagini 8-bit con effetto pixel.

Applicazioni web:

App:

Si tratta ovviamente di una lista non esaustiva e molti altri strumenti si trovano girando per il web.

Pixel Art

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Maestro Alberto Scuola Primaria

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