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Nihongo Master: un sito dove imparare il Giapponese online

Nihongo Master è un sito dove imparare il Giapponese online attraverso l’Inglese.

Offre una serie di lezioni di livello sempre maggiore, dizionari linguistici, la pronuncia di parole, aiuto ad imparare i simboli della scrittura, un sistema di interscambio di opinioni con gli altri utenti e di monitoraggio dei progressi.

Nihongo Master è un servizio gratuito e vi si può accedere anche via Twitter o Facebook.

Ligature Symbols: una pagina di bellissimi simboli per siti web da usare tramite codice unicode

Ligature Symbols è una una pagina di bellissimi simboli da usare tramite codice unicode, ottimi per blogger webmaster, il web design e per chiunque scriva pagine web.

Il pacchetto di icone può essere usato senza usare immagini ma semplicemente, come detto, prelevando il relativo codice.

Ci sono addirittura i loghi e le icone di siti sociali.

I simboli sono compatibili con tutti i browser, anche quelli per dispositivi mobili, attraverso l’uso di HTML e CSS come suggerito.

Indimenticabili dati con le infografiche

E’ successo quasi a tutti. Improvvisamente piomba in ufficio il vostro capo e vi rivela di aver bisogno di una presentazione mozzafiato entro 24 ore. Oppure, avete redatto una ricerca scolastica e necessitate di un’arma segreta per riuscire ad ottenere il massimo dei voti.

Quale che sia il vostro scopo, nell’era dei dati lo strumento migliore è una presentazione composta da immagini ed infografiche, ossia immagini abbinate a dati selezionati. Uno slide show non sarebbe male, magari portando con voi il vostro iPad per proiettare il tutto in aula, attraverso un televisore con porta HD.

Sapete bene che un’immagine vale più di mille parole e sapete di avere pochissimo tempo per confezionare la presentazione completa.

Ecco cosa fare prima di iniziare ad assemblare il vostro prodotto.

1- PER PRIMA COSA CERCATE LE IMMAGINI

Foto classiche si trovano gratuitamente su siti come Flickr o Stock.xchng oppure Compfight. L’importante è seguire le disposizioni di uso specificate e rispettare i diritti d’autore. La ricerca può partire dalle immagini con il simbolo di Creative Commons, che è una licenza di fair free usage.

Il nostro consiglio è di non eccedere nel numero di immagini da scaricare. Caricatele poi sul vostro account di Google Docs a cui potete accedere da qualsiasi luogo (nel caso sia tardi e dobbiate continuare a lavorare da casa).

2- SELEZIONATE UNO STRUMENTO PER LE VOSTRE INFOGRAFICHE

Come siti online troverete due varianti: quelli gratuiti e quelli a pagamento.

Tralasciando siti come Hohli e amCharts, Google Chart Tools, il cui prodotto finale non rompe gli schemi delle tipiche presentazioni, più accattivanti sono Infogr.am, con belle immagini ma templates limitati, e Easel.ly, con ampia scelta di template e simboli. Altri, come Chartsbin e Wordle: vi permettono di utilizzare solo infografiche già prestabilite.

Per i siti di infografica a pagamento, troviamo Piktochart e Create.ly. Il mio preferito è decisamente il primo, più innovativo, con una versione libera ed una a soli $2.50/mese per studenti.

Se invece dei siti online decidete di optare per veri e propri pacchetti software, il più noto per creare immagini vettoriali è Inkscape e corrisponde all’Illustrator per comuni mortali.Tuttavia, coloro che nel settore grafico del marketing ci lavorano tutti i giorni giureranno che i software Adobe (Illustrator, Indesign e Photoshop) valgono quello che costano… e non costano poco. Per quelli di voi che sono studenti, c’è una versione scontatissima per Education.

Da segnalare è poi la versione iPad di Photoshop, estremamente intuitiva e a prezzo limitato. Per infografiche più sportive, potete anche utilizzare programmi di sketching come Autodesk Sketchpad o Paper (gratuita ma con pennelli a pagamento).

3- USATE LA CARTA DI CREDITO O IL CONTO PAYPAL

Per acquistare software o abbonarsi a siti a pagamento io ho sempre utilizzato la mia carta di credito, accumulando anche punti. Alternativamente, potete creare un conto Paypal e registrarci la vostra carta prepagata. I vantaggi dell’utilizzo delle carte superano di gran lunga gli svantaggi, permettendovi di terminare una presentazione mozzafiato in un tempo limitato.

Guest post a cura di Luisa De Amicis

i2Type: tutte le tastiere virtuali internazionali a portata di browser

i2Type fornisce tutte le tastiere virtuali internazionali a portata di browser.

Ciò significa che con questo strumento è possibile scrivere in tutte le principali lingue del mondo usando i caratteri specifici degli idiomi che non sono disponibili direttamente nella classica tastiera fisica del computer.

Capita spesso, infatti, che scrivendo in altre lingue, si abbia la necessità di digitare simboli che sulla tastiera italiana non esistono se non tramite complicate combinazioni di tasti.

Con i2Type è facile risolvere questo genere di problemi, senza dover installare alcun software e direttamente via internet.

Basta scegliere una lingua e iniziare a scrivere un testo tramite la corrispondente tastiera virtuale inserendo i simboli mancanti quando è necessario.

Il testo ottenuto potrà essere scaricato con un click in formato DOC e sarà quindi pronto per essere aperto con un programma di scrittura alla Microsoft Word.

Non solo, con i2Type sarà possibile effettuare ricerche delle scritte digitate su Google, Bing, YouTube, Flickr, Wikipedia e condividerle su Twitter e FaceBook.

Funziona dunque anche come meta motore di ricerca e come strumento per postare correttamente messaggi in varie lingue nei social network.

Il servizio include quasi 60 lingue tra le più diffuse tra cui ovviamente l’Italiano, l’Inglese, lo Spagnolo, il Tedesco e il Francese.

Per una scrittura ottimale si può scegliere il tipo di font e la dimensione del testo.

i2Type fornisce anche un plugin per Firefox e un’estensione per Chrome.

Si tratta di uno strumento gratuito che che non richiede registrazione.

Siti simili: LiteType, Gate2Home, MagicTyper e Typeit.

FaceBook Symbols: simboli per FaceBook

FaceBook Symbols (o fbsym che dir si voglia) si presenta come una pagina dove ottenere simboli per FaceBook.

Si tratta di di una raccolta di più di cento icone e faccine di vario genere da usare in FaceBook (e non solo) semplicemente copiandole ed incollandole.

Essi possono essere inseriti nei messaggi, nel wall, nella chat, ovunque.

FaceBook Symbols fornisce un comodo bookmarklet in modo da richiamare il servizio velocemente durante la navigazione, è gratuito e non richiede registrazione.

Joy.ly: aggiungere faccine e simboli ai messaggi di Twitter

Joy.ly è un’applicazione web che permette di aggiungere faccine e simboli ai messaggi di Twitter.

Si può scegliere tra cinque serie di simboli, scrivendo un tweet direttamente da Joy.ly. Nel messaggio si può includere o meno uno short link che punta proprio al tweet che stiamo digitando.

Joy.ly sfrutta i caratteri unicode e ciò significa che le emoticon possono essere viste tranquillamente nei client browser di Twitter, nell’iPhone e nei telefoni cellulari.

Questo strumento, dunque, consente di esprimere emozioni con le immagini un po’ come si fa nelle chat o nei servizi di messaggistica, è gratuito e non richiede registrazione.

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Maestro Alberto Scuola Primaria

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