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Buncee e Buncee EDU: creare e condividere avvincenti presentazioni multimediali

Buncee è qualcosa di più di un semplice strumento per creare e condividere avvincenti presentazioni multimediali: è anche e soprattutto uno strumento di storytelling digitale, ossia un efficiente sistema per raccontare e condividere storie tramite internet.

Buncee EDU è la versione educativa pensata per insegnanti, studenti e tutto il mondo della scuola che offre modelli, sfondi ed elementi grafici specifici per realizzare lezioni interattive da conservare e condividere online.

Con l’applicazione si possono produrre contenuti da condividere via email e nei social, cartoline elettroniche, presentazioni, animazioni, racconti digitali.

Il bello di Buncee è la sua semplicità d’uso in quanto si possono aggiungere ai lavori vari tipi di contenuto con un semplice drag and drop, inserire contenuti multimediali (foto, video, audio, link reperiti dalle rete sociali), titoli, scritte e organizzarli in fantastici template e sfondi ottenendo accattivanti effetti grafici con estrema facilità.

Buncee nella sua versione base è gratuita ma offre anche un piano professionale a pagamento.

L’app gratuita è disponibile anche per dispositivi mobili (iPhone e iPad).

Capti Narrator: 50.000 audio libri gratis del Progetto Gutemberg

Capti Narrator  è un’pplicazione che consente di accedere, tra le altre cose, all’enorme catalogo dei  50.000 ebook gratuiti del Progetto Gutemberg in formato audiolibro.

Si tratta di un text to speech che permette di creare una libreria personale di ebook, documenti, pagine web, file gestiti nel cloud, in modo da ascoltarli come se fossero audio libri.

Supporta vari tipi di file: ePud, PDF, HTML, doc da leggere tramite apposite estensioni del browser, app per dispositivi mobili, software gratuiti da installare nel computer.

Sicuramente un’opzione in grado di risolvere difficoltà di accessibilità  per chi ha problemi di vista, ma che è anche in grado di soddisfare chiunque voglia utilizzare i libri in formato audio.

Capti, pertanto, è uno strumento utile per la scuola in ambito didattico educativo per rimuovere ostacoli di apprendimento e per migliorare l’insegnamento delle lingue straniere.

Il video tutorial sopra mostra come accedere ai 50.000 audio libri gratis del Progetto Gutemberg su Capti Narrator che li ha resi disponibili all’ascolto.

L’app funziona principalmente in Inglese, Francese, Tedesco e in Spagnolo: I  libri in italiano si trovano a questo indirizzo : https://www.gutenberg.org/browse/languages/it

Lidia Text: software per la creazione di mappe concettuali da testi digitali

Lidia Text è un software educativo gratuito che permette la creazione di mappe concettuali a partire da testi digitali, destinato soprattutto ad insegnanti e studenti (vedi video tutorial sopra e le altre guide disponibili sul sito), sviluppato interamente in Italia.

Una volta composto, importato e digitalizzato un testo all’interno del software, il programma consente di produrre una mappa concettuale attraverso alcuni semplici passaggi. In particolare è possibile stabilire una domanda focale, abbinarla al testo, evidenziarla, decidere dei concetti chiave che, una volta inseriti in una scaletta, andranno a comporre la mappa vera e propria, modificabile e aggiornabile.

In sostanza Lidia Text aiuta a realizzare mappe mentali e concettuali dai contenuti dei libri di testo, in modo da disporre di un’efficace sintesi visiva particolarmente  adatta allo studio e alla memorizzazione immediata dei concetti principali.

L’insegnante, inoltre, può affidare un compito agli studenti che apriranno il testo sul computer, inizieranno a creare la loro mappa e sarà poi possibile condividere il lavoro svolto con i docenti.

Lidia Text nasce dall’idea di una tipografia in provincia di Brescia che, considerata la crisi della produzione dei libri cartacei, ha pensato bene di dedicarsi al mondo del digitale individuando un sistema in grado di aiutare la scuola. Per fare ciò ha formato un team di lavoro che ha sviluppato il software cercando di interpretare le esigenze degli insegnanti.

LidiaEdu, oltre che nella versione gratuita, è disponibile anche in una versione pro a pagamento con componenti aggiuntivi dal prezzo comunque contenuto.

Insomma, si tratta di un progetto interessante, in fase di sviluppo e di crescita che sta realizzando anche software per lo studio ella matematica (Lidia Math), delle scienze (Lidia Scientific), delle lingue straniere (Lidia Languages) e un programma per creare esercizi digitali (lidiaCopyBook).

Padlet: bacheca virtuale dove realizzare progetti collaborativi, ricerche di gruppo, appuntare contenuti multimediali

Padlet è un’applicazione web molto interessante e sempre più completa, diffusa principalmente nel mondo educativo, nella didattica e non solo.

Si tratta di una bacheca virtuale dove realizzare progetti collaborativi, ricerche di gruppo, appuntare contenuti multimediali, creare presentazioni, percorsi di storytelling e tutto quello che la nostra fantasia riesce ad produrre.

L’ambiente di lavoro mira alla condivisione di contenuti con altri utenti (colleghi e studenti) ed è pertanto disponibile all’ uso tramite diversi device: app gratuite per tablet e smartphone Android e iPad.

Una volta che ci siamo accreditati e creato un nuovo muro virtuale (wall), è possibile procedere alla configurazione iniziale del Padlet: immettere un titolo, una descrizione, inserire una miniatura, uno sfondo e modificare la struttura e il layout.

Tramite il menù principale si possono aggiungere contenuti, condividere il nostro Padlet, esplorare la galleria di quelli realizzati da altri utenti, duplicare e cancellare la bacheca.

Attraverso il menù della condivisione si può assegnare un link user friendly, più facile da ricordare per rendere più semplice l’accesso agli utenti invitati.

Possiamo inoltre decidere il grado di condivisione, se rendere il Padlet privato, protetto da password, pubblico, oppure condividerlo solo con chi avrà il link.

Questo è un aspetto molto importante e decisivo, che consente di stabilire il criterio del lavoro di un gruppo classe per esempio o di un equipe di colleghi collaboratori.

Si può infine pubblicare sui social network e copiare il codice embed per inserire il muro in una qualsiasi pagina web.

Sulla bacheca è possibile aggiungere qualsiasi tipo di contenuto, sia reperito nel web, sia caricato e prodotto con il nostro computer o dispositivo mobile: scritte, testi, immagini, video, audio,  Google map, link. Il tutto avviene anche grazie ad un semplice drag and drop.

Padlet, in definitiva, si presta alla perfezione per progetti didattici di ricerca-azione, storytelling, per realizzare timeline, per qualsiasi tipo di progetto collaborativo, per il lavoro di gruppo e di classe, per salvare contenuti e creare lezioni. Non a caso, come ho già detto, è sempre più diffuso nel mondo della scuola da chi intraprende percorsi di didattica digitale.

Ecco due video tutorial in Italiano per capire meglio il suo funzionamento:

Un’utile presentazione:

Padlet from Rosangela Mapelli

Un completo manuale d’istruzioni in italiano si trova a questo link.

Alcuni esempi di Padlet:

  • Timeline sull’Odissea
  • Giulio Cesare e la sua leadership

Literature Map: un sito che aiuta a trovare gli autori che ci piacciono

literature-map

Literature Map è un sito che aiuta a trovare gli autori che ci piacciono in base ai nostri gusti letterari.

Concepito come un motore di ricerca visivo, basta inserire il mome di uno scrittore per ottenere la tag cloud delle corrispondenze simili.

Il nome ricercato sarà posto al centro e i nomi degli scrittori simili intorno sempre più distanti anche in base alle vere somiglianze letterarie.

Literature Map privilegia la letteratura di origine anglosassone ma non scarta gli autori in altre lingue, incluso l’Italiano, privilegiando ovviamente quelli più famosi.

Literature Map può essere considerata anche un’applicazione educativa dal momento che può essere utile agli studenti che, avendo letto tutti i libri dei loro scrittori preferiti, possono scoprirne di nuovi.

Con Literature Map gli studenti, inoltre, possono facilmente stabilire il grado di affinità tra i vari autori ricercati.

Quizalize: apprendere giocando

quizalize

 

Quizalize è un sito che, similmente a Kahoot  e a Quizziz, permette di creare quiz educativi di classe che consentono agli studenti di apprendere giocando.

Fatto l’accesso gli insegnati realizzano o selezionano un quiz esistente creato da altri docenti  ed invitano i loro studenti a svolgerlo.

Il gioco può essere eseguito in ogni tipo di browser, sia da computer fisso, sia da postazione mobile (portatile, tablet e smartphone), basta una semplice connessione ad internet e agli studenti è fornito un accesso riservato.

Gli insegnati possono usare questionari realizzati da altri colleghi e cercarne di specifici secondo l’argomento, la lingua o il grado di istruzione. Per ora però Quizalize contiene soprattutto proposte in lingua inglese.

Attraverso un’apposita bacheca personale molto intuitiva e di semplice utilizzo, l’insegnante crea i propri quiz: le singole domande sono a scelta multipla con un risultato giusto e tre sbagliati. E’ possibile aggiungere una spiegazione alla risposta esatta e aggiungere immagini esplicative.

L’editor online dispone anche di una modalità matematica che aiuta ad inserire formule ed operazioni e la possibilità di selezionare la funzione random nelle risposte.

Domanda dopo domanda si otterrà un questionario chiaro e ben strutturato dal gradevole impatto visivo al quale può essere aggiunto un sottofondo musicale, il timer come conto alla rovescia che indica il tempo per selezionare una risposta e mostrare la spiegazione qualora gli studenti avessero sbagliato.

I professori potranno scegliere se farlo svolgere direttamente in classe dal vivo o se assegnarlo come compito. In questo caso il professore può stabilire delle date precise di inizio e di consegna.

Lo studente accederà al quiz attraverso un semplice codice e dovrà azzeccare la risposta giusta per proseguire secondo la tempistica scelta dal suo professore.

Il docente potrà controllare i partecipanti in tempo reale, i punteggi ottenuti e la classifica finale.

I risultati generali dei quiz e quelli del singolo studente possono essere consultati grazie a una serie di grafici e con un account premium anche esportati.

L’aspetto interessante di questo tipo di attività è che gli studenti svolgono di fatto una verifica in modo divertente direttamente dal loro telefonino secondo la pratica del BYOD (bring your own device) riconosciuta anche dal legislatore italiano nelle ultime normative scolastiche, ovvero usare il proprio smarphone o il tablet come strumento per la didattica.

In buona sostanza Quizalize si presenta come un gioco di classe-squadra con gli studenti-giocatori protagonisti e rappresenta un valido strumento per imparare divertendosi garantendo una didattica moderna e attuale.

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