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Più di 50 servizi di statistica per siti web

Mashable sforna un’altra delle sue ormai famose liste: Analytics Toolbox: 50+ More Ways to Track Website Traffic. Ossia la cassetta degli attrezzi per le statistiche: più di 50 modi per monitorare il traffico di un sito web.

Come al solito ci sono ottime indicazioni e un sacco di risorse.

Alcuni dei servizi citati li sto usado in questo blog (Google Analytics, Shinystat, Woopra). Altri li ho usati in passato e li ho rimossi (SlimStat). Altri ancora non sono nemmeno citati (FeedBurner, Lloogg, MyBlogLog, Awstats, SiteMeter, Histats).

A mio avviso è sconsigliabile usare troppi servizi ed intasare il nostro blog di inutili script che ne possono rallentare il caricamento. Meglio pochi ma buoni.


PageRankAlert ti informa dei cambiamenti del pagerank

PageRankAlert è un comodo strumento online per monitorare il Google pagerank dei siti web.

Non si limita soltanto ad informarci inserendo una URL sul livello del PR ma, da registrati, ci informa dei cambiamenti avvenuti in positivo e in negativo nei siti che intendiamo tracciare (nostri e altrui).

PageRankAlert è un servizio estremamente semplice da usare e del tutto gratuito.

Via | enlazandoweb


Segui le discussioni di un blog con YackTrack

Gli utenti di WordPress hanno a disposizione comodi plugin come Subscribe to Comments per seguire le discussioni di un post di un blog. E’ necessario comunque partecipare con un commento e, soprattutto, trovare il blog che fornisce il servizio.

Con YackTrack è possibile fare la stessa cosa in modo semplicissimo con tutti i blog.

Basta inseire l’URL del post che vogliamo seguire e cliccare sull’apposito bottone per ottenere un feed RSS da aggiungere, anche momentaneamente, ad un feed reader per seguire la discussione e non perdersi i commenti.

Da registrati è possibile tracciare e gestire le varie discussioni a cui ci iscriviamo.

Attualmente supporta Blogger, Digg, Disqus, FriendFeed, Google Blog Search, Google Reader, IntenseDebate, Mixx, Reddit, StumbleUpon, Technorati, TypePad/MoveableType, WordPress.

Non solo, YackTrack (attraverso il tool chatter) funziona come motore di ricerca di un termine nei social media quali FriendFeed, Google Blog Search, Mixx, Technorati e Twitter.

Ciò significa che è in grado di scoprire le discussioni che parlano di un determinato argomento o relativi ad una keyword data.

Via | downloadsquad


Youngest Blogger: i giovani blogger più famosi del mondo

Carl Ocab, un givane blogger che ha iniziato a monetizzare il suo impegno alla tenerà età di 13 anni, ha lanciato un nuovo progetto chiamato Youngest Blogger.

Si tratta di un tentativo di monitorare la classifica dei 100 blogger giovani più famosi del mondo che sono già nel campo dell’internet business e hanno iniziato a far denaro con i loro progetti online.

La classifica si basa sull’età, il Google PageRank, l’indice di Technorati e il rank di Alexa e si aggiorna automaticamente secondo la formula: Age 20%, Google PR 25%, Technorati 30%, e Alexa 25%. Più si è giovani e meglio è dunque.

E’ vero che in rete l’età proprio non è importante ma conta soprattutto chi ci sa fare. Tuttavia il vero limite (o chiave di successo a seconda dei punti di vista) è scrivere online in Inglese.

Nella lista infatti appaiono blogger da svariati paesi ma che scrivono sempre e comunque in Inglese.

Forse in futuro si troverà anche chi scrive in Spagnolo o in Cinese Mandarino ma penso che non troveremo mai e poi mai un giovane blogger, pur bravissimo, che scrive solo in Italiano.

Vi consiglio di dare un’occhiata per soddisfare la vostra curiosità. Ci sono delle autentiche celebrità della blogosfera come il diciassettenne Michael Castilla di WPCandy.

Al momento il primo blogger nella Top 100 ha 13 anni (con un blog che parla di politica), ma in classifica c’è anche un bambino filippino di soli 9 anni…

Via | quickonlinetips


WhosTalkin? Aggregatore di social media dove cercare chi parla di chi o di che cosa

WhosTalkin? è un interessante servizio che è in grado di scoprire i siti che parlano di un determinato argomento. Lo si potrebbe definire come un aggregatore di social media.

Si inserisce un termine di ricerca ed otterremo una valanga di risultati dai blog, i social network, gli aggregatori di news, i servizi di video e foto sharing, i forum, i servizi di social bookmarking.

Ad ogni risultato corrisponde il link alla provenienza originale.

Insomma decine e decine di siti da cui provengono le citazioni e le conversazioni aperte, in tutto più di 60.

Uno strumento di ricerca curioso ed efficiente che potrebbe tornare utile per valutare l’indice di popolarità di una persona, di un’identità digitale, di un sito o un blog, di una keyword qualsiasi.

Via | micropersuasion


PageReboot: ricaricare una pagina web in automatico

PageReboot è un servizio gratuito che permette di ricaricare i contenuti di un sito web in modo automatico applicando il classico “refresh”.

Basta inserire una URL valida e specificare il tempo di ricarica.

Buono soprattutto per monitorare i servizi personali come le web mail, per seguire un asta online o per aggiornarsi in tempo reale sulla cronaca di un evento sportivo via internet.

PageReboot fornisce anche un comodo bookmarklet per ricaricare al volo le pagine che vistiamo durante la navigazione.

Siti simili: Site Reloader.

Via | makeuseof


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Maestro Alberto Scuola Primaria

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