Archivio per la tag 'blogging'

TweetWally: strumento per inserire le attività di Twitter in un sito web

TweetWally è uno strumento che permette inserire le attività di Twitter in un sito web.

Si può scegliere un hashtag, uno username o una keyword e procedere alla realizzazione del wall, ossia del flusso dei tweet correlati alla nostra scelta.

Il tweetwall può essere salvato connettendosi via Twitter, gli si può assegnare un nome e una descrizione, scegliere e personalizzare uno sfondo, condividerlo tramite un apposito link oppure prelevare il codice embed per inserirlo in una qualsiasi pagina web come widget.

TweetWally è uno strumento del tutto gratuito, dedicato a blogger, a webmaster, alle imprese e ai singoli individui che desiderino promuovere il proprio Twitter.

Chop: condividere codice online

Chop è un ottimo sistema per condividere codice online.

Si tratta di un’applicazione molto semplice da usare, pensata per programmatori, blogger, webmaster, web designer, gestori di siti web ma che può essere usata comodamente da chiunque.

Accedendo al servizio e otterremo una campo bianco in cui digitare o incollare una porzione di codice HTML, PHP, JavaScript, CSS, Ruby…

Il codice può anche essere inserito tramite URL.

Otterremo un link da condividere via internet dove il codice sarà mostrato tramite un editor con le righe numerate che può a sua volta essere modificato e commentato da altri utenti.

Il link può essere condiviso con altri programmatori, con colleghi e amici in modo da ottenere informazioni online, per correggere il codice da errori o per trasferirlo da una persona all’altra senza dfficoltà.

Chop è uno strumento collaborativo gratuito che non richiede registrazione.

Perfetto per ottenere consigli e feedback da altre persone esperte di linguaggi di programmazione.

Apps Builder: applicazioni mobile in un minuto

Apps Builder è una piattaforma universale che in tre semplici passaggi permette di creare applicazioni mobile.

Un progetto italiano, ma con respiro internazionale, sostenuto da Annapurna Ventures. Ecco il comunicato stampa:

Nato dall’idea di due studenti del Politecnico di Torino, Daniele Pelleri e Luigi Giglio, AppsBuilder è un servizio pensato per gli utenti internet che vogliono creare applicazioni mobile. Una tecnologia innovativa che può essere utilizzata da chiunque – professionisti e non – anche per tramutare qualsiasi sito web in applicazione. La piattaforma consente di pubblicare e distribuire le app sui principali store (Apple, Android e presto anche Windows) e di ottimizzare la visualizzazione dei contenuti del sito nella navigazione da dispositivi mobile. Può essere utilizzata da singoli utenti come anche da web agency che vogliono accompagnare i loro clienti nella migrazione verso il mondo del mobile. Gratis per chi è disposto a ospitare banner pubblicitari gestiti da AppsBuilder sulle proprie applicazioni, o a un costo di 190 euro all’anno per chi non vuole la pubblicità o preferisce gestirla indipendentemente.

App native o web app?

AppsBuilder affronta uno dei temi di maggiore attualità nell’ambito delle applicazioni mobile: fornire sia app native che web app. Dal sito www.apps-buider.com si può utilizzare il sistema in tutte le sue funzionalità senza bisogno di registrarsi. A seguito di un unico processo di sviluppo all’utente sarà chiesto di creare un account per scaricare applicazioni native per Apple, Android e web- app, a breve anche per Windows Phone 7. Registrandosi gli utenti possono creare un numero illimitato di applicazioni, indipendentemente dall’opzione di prezzo che sceglieranno.

AppsBuilder e WordPress

AppsBuilder ha sviluppato un innovativo plugin per WordPress, la più importante piattaforma per la creazione di blog con oltre 30 milioni di siti creati nel mondo con la sola versione 3.0. È il primo plugin al mondo che consente a blogger e amministratori di siti di convertire i loro contenuti in applicazioni native (pronte per la pubblicazione sugli store) per Apple, Android e in web-app. Il servizio è gratuito e completamente self service, implementabile attraverso un processo semplice e intuitivo.

Codr: condividere codice online

Codr è un’applicazione semplicissima che può tornare davvero utile per condividere codice online.

Pensata per programmatori, blogger, webmaster, web designer, gestori di siti web, può essere usata comodamente da chiunque.

Accedendo gratuitamente al servizio e senza doversi registrare otterremo un editor, una pagina bianca da condividere con un link breve su cui digitare qualsiasi tipo di codice: HTML, PHP, JavaScript…

Il link può essere condiviso con altri programmatori, con i colleghi e gli amici, con chiunque in modo che si possano reperire informazioni online, per modificare il codice o per trasferirlo da una mano all’altra senza problemi.

Codr.cc è un servizio estremamente minimalista ma molto funzionale.

PixelPipe: pubblicare online video, foto, musica, testi scritti in più di 100 siti

PixelPipe è un servizio che consente di pubblicare online video, foto, musica, testi scritti in più di 100 siti, incluso Dropbox e i server FTP.

In pratica questo strumento si interfaccia con i principali siti internet che riguardano il foto, l’audio e il video sharing, il social networking e il blogging e può essere usato anche tramite dispositivi mobili e smartphone. Non a caso esiste anche un’apposita applicazione per iPhone.

Per accedere basta registrasi gratuitamente e configurare i servizi che vogliamo usare e le destinazioni dei nostri contenuti.

PixelPipe è uno strumento in grande crescita e del tutto gratuito.

Storify: raccontare e condividere storie attraverso i social media

Storify è uno straordinario strumento che consente di raccontare e condividere storie attraverso i social media.

Si tratta di un servizio che appassionerà gli amanti del web2.0, i blogger e soprattutto chi si dedica al citizen journalism, ovvero il cosiddetto giornalismo partecipativo.

In modo semplice ed intuitivo, infatti, è possibile creare contenuti professionali e condivisibili includendo con un semplice drag&drop, news, post, tweet, update di FaceBook, le foto di Flickr, i video di YouTube e tanto altro in un’unica pagina da condividere tramite codice embed (vedi video demo).

Per testimoniare la qualità del servizio basta dire che lo streaming delle storie raccontate da Storify sono state usate di recente dai mostri sacri dell’informazione americana come il The New York Times, il The Washington Post e da Al Jazeera.

I racconti, ovviamente, possono a loro volta essere condivisi nelle reti sociali alla Twitter o FaceBook. Chi si registra, come in ogni social network che si rispetti, potrà accrescere la propria sfera sociale condividendo il flusso delle notizie con altri utenti.

Storify è un servizio appena reso pubblico e del tutto gratuito.

Pixel Art

Pixel Art

Maestro Alberto Scuola Primaria

Maestro Alberto albertopiccini.it
Se cerchi notizie sulla Scuola Primaria clicca sopra

Coding

Coding