Archivio per la tag 'collaboration'

Exploratree: guide interattive al pensiero



Exploratree è uno strumento per il brainstorming. Attraverso vari tipi di diagrammi si possono creare mappe mentali in forma di grafico.

Si può partire da un modello già pronto e organizzato o crearsene uno ex novo attraverso un comodo ed intuitivo editor.

Il risultato è una mappa mentale del tutto personalizzabile da condividere, stampare o usare online.

Via | Go2Web2.net


DisposableWebPage: pagine a scadenza… come lo yogurt!



Con DisposableWebPage si può creare una pagina che scade e svanisce nel tempo in modo immediato.

Se si ha bisogno di lasciare in rete informazioni soltanto per un certo lasso di tempo per poi eliminarle questo strumento fa al caso nostro.

Ogni pagina creata è munita di un count down. La sua massima durata è di 90 giorni dal momento in cui è stata generata. Quando il conto alla rovescia arriva a 00:00:00:00 la pagina automaticamente svanisce.

Prima di essere distrutta definitivamente rimane in quarantena per due settimane.

L’interfaccia di Disposable Web Page è simile a quella di un wiki e le pagine possono essere coeditate da amici e colleghi. Ad ogni pagina viene assegnata una URL.

Al momento della creazione ci viene fornita una chiave da usare e da condividere con altri per collaborare nella costruzione. La storia dei cambiamenti è tracciata cronologicamente.

Non c’è bisogno di registrazione, si dispone di editor di testo e della possibilità di segnalare il link nei servizi di social bookmarking.

Uno strumento essenziale ed efficace.

La mia pagina di test (scadenza a 90 giorni da oggi).

Via | KillerStartUps


Connexions: condivisione di contenuti educativi



Connexions è una community dove condividere contenuti educativi, suddivisi in moduli che possono essere organizzati come corsi, libri, rapporti, studi, eccetera.

Ci sono autori, istruttori e allievi. Gli autori creano i moduli e collaborano nella rete sociale, gli istruttori costruiscono e condividono raccolte personalizzate dei moduli e gli allievi cercano ed esplorano i materiali a disposizione.

Si tratta quindi di un ambiente di apprendimento in continuo sviluppo, libero e collaborativo, in cui pubblicare velocemente supporti educativi e didattici in rete.

I contenuti sono variegati e adatti a tutte le fasce di età: bambini, studenti, universitari e professionisti di vari settori.

I materali (molti di tipo modulare non lineare), sono liberamente accessibili e rispondono alla licenza Creative Commons “attribuzione“, che ne consente il libero utilizzo e la diffusione.

L’utente è libero di organizzare i “pezzi di conoscenza” a modo suo. Connexions, infatti, mira a dimostrare che la conoscenza è un sistema di interconnessioni che non si raggiunge solamente con il metodo tradizionale attraverso le classiche lezioni o studiando soltanto nei libri.

Questo tipo di organizzazione del sapere, a detta dei creatori del sistema, rende i blocchi di conoscenza strutturati da un utilizzatore facilmente riutilizzabili da altri. Ciò genera comunicazione e collaborazione tra autori ed istruttori in modo da accrescere il beneficio dell’apprendimento.

Vi si trovano già alcuni contenuti in lingua italiana.

Si tratta a mio avviso di un progetto ambizioso ed intelligente che avrà buon esito soltanto in base all’interesse che riscontrerà con gli utilizzatori.

Connexions è una piattaforma educativa aperta, pensata dalla Rice University.

Via | eHub


LiveMocha: rete sociale per l’apprendimento delle lingue



Ho da poco recensito Mango ed ecco che arriva un altro strumento per apprendere le lingue online: LiveMocha.

Si tratta di una community dove si possono studiare molte lingue come l’Inglese, il Tedesco, lo Spagnolo, il Francese, l’Hindi, il Cinese, l’Arabo, il Portoghese, il Russo…

All’atto della registrazione si dovrà indicare la la lingua madre, la lingua (o le lingue) che vogliamo apprendere e il livello di conoscenza.

Scelto il corso (per livello di difficoltà e durata), avremo a disposizione una serie di strumenti interattivi che agevolano l’apprendimento: esercizi, letture, video, registrazioni da ascoltare, sezioni di studio sotto forma ludica.

A disposizione dell’utente anche un pannello dove registrare i progressi linguistici.

Si potranno aggiungere altri utenti alla nostra rete sociale che diventeranno veri e propri compagni di corso e ricercare le persone che fanno al caso nostro secondo alcuni parametri.

Si dispone anche di una chat room. Gli esercizi sono strutturati tramite dialoghi, pronuncia e scrittura. Oltre agli amici si potrà chiedere sostegno a tutor online (o meglio, etutor).

In definitiva Live Mocha è un modo di apprendere le lingue che privilegia l’aspetto sociale in puro stile web 2.0.

Via | Mashable


Scriblink: lavagna digitale per condividere idee in tempo reale



Scriblink è una lavagna digitale che può essere condivisa da un gruppo di persone. Con essa si possono mostrare le nostre idee e in tempo reale con altri utenti (massimo cinque, da invitare per posta elettronica).

L’applicazione contiene strumenti di disegno e di scrittura basilari, addirittura scarni (linee, cerchi, rettangoli, griglie, un selettore del colore e della dimensione del pennello, un secchiello). La sua forza, tuttavia, sta nella possibilità della condivisione a distanza.

Con essa, per esempio, si potrebbe elaborare una bozza, un progetto con un gruppo di colleghi di lavoro, oppure utilizzarla per una spiegazione o a corredo di una lezione.

Ci si può avvalere anche di una chat, collocata sulla barra laterale, dove stabilire anche una conversazione. Le bozze possono essere salvate e riaperte all’occorrenza.

In Scriblink l’apparenza inganna, la sue estrema semplicità infatti potrebbe essere il motivo del suo successo.

Nei link di corredo al post sono recensiti altri strumenti di questo tipo.


Mind42: mappe mentali al volo



Mind42 è l’ultimo arrivato della lunga serie di strumenti per il mindmapping online.

Mind42 è molto ben fatto e curato e si avvicina, nell’interfaccia grafica, allo stile delle applicazioni da desktop per la costruzione di mappe mentali. Assomiglia particolarmente a FreeMind.

L’applicazione è facile da usare ed intuitiva e possiede tutti gli strumenti tipici di questo genere di software (nodi, collegamenti… ) e per l’editing (Icone, caratteri, colori… ). Le mappe possono essere navigate ed ingrandite comodamente.

Alla mappa possono essere allegate anche note e articoli di Wikipedia.

Mind42 consente la condivisione delle mappe ed il brainstorming invitando persone a collaborare tramite email, del resto è proprio il suo nome a suggerire questa caratteristica (42, letto “for two”, almeno per due).

Il punto sui principali strumenti per la costruzione di mappe mentali online:

Mayomi, una delle prime proposte di questo genere, è ormai offline.


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