Archivio per la tag 'publishing'

Youblisher: trasformare PDF in riviste digitali online

Youblisher è un nuovo servizio che permette di trasformare PDF in riviste digitali online.

Basta registrarsi e caricare il PDF, al resto ci pensa Youblisher che lo convertirà in una sorta di eBook in Flash da condividere con un link.

L’effetto è proprio quello di un libro da sfogliare girando le pagine.

Lo strumento è del tutto gratuito, anche l’hosting dei documenti.

La rivista può essere visualizzata a pieno schermo, inserita in una pagina web tramite codice embed, stampata e scaricata in PDF.

Google Adsense integrato in Analytics


Buone notizie per i publisher: Adsense comincia ad essere integrato in Analytics, il servizio di statistiche di Google.

Il servizio non è ancora disponibile nella maggior parte degli account Google, ma inizia ad essere diffuso gradualmente.

Per vedere se fosse attivo, dopo esserci collegati ad Analytics ed essere entrati nella pagina principale dei rapporti, è necessario cliccare su “Contenuto” e guardare se c’è la voce apposita.

Le informazioni, a giudicare dal video fornito dal blog ufficiale di Adsense, permettono di stabilire quali sono le fonti di traffico e le pagine di un sito web che forniscono maggiori guadagni.

Il questo modo il publisher è in grado di avere sott’occhio facilmente quei dati strategici che permettono di prendere decisioni per rendere più fruttuoso il proprio blog o sito web.

Via | Google Adsense Blog


L’insostenibile leggerezza del bloghere



Venghino signori, venghino! Regalasi link, clikkino, clikkino… anche sul bannerino grazzzieee!

A cosa pensa il blogger contemporaneo? In rigoroso ordine di priorità:

  1. fare soldi con gli annunci;
  2. scalare posizioni nelle varie classifiche dedicate;
  3. controllare il contatore delle visite ogni cinque minuti;
  4. mercanteggiare, inventarsi le più fantasiose e discutibili strategie per fare scambi di link con lo scopo di aumentare il page rank.

Tutto ciò non sarebbe un male se prima non si pensasse a:

  1. scrivere contenuti di qualità con uno stile personale;
  2. scrivere con regolarità senza farsi ossessionare dalla quantità;
  3. scrivere con passione, con autorità, con uno scopo, con materiale di supporto, in modo originale;
  4. presentare il tuo blog al mondo in modo chiaro e deciso;
  5. ottimizzare il blog, anche per i motori di ricerca;
  6. creare una rete di link interni ai tuoi post
  7. entrare a far parte di una comunità di blogger per confrontarsi e comunicare(tipo MyBlogLog);
  8. provare a creare e coltivare un una rete sociale di persone intorno al blog;
  9. mirare alla qualità dei commenti piuttosto che alla quantità.

Sono le prime cose raffazzonate che mi sono venute in mente, lascio agli esperti i consigli migliori, non voglio certo passare per un veterano rompiscatole!

Le ho pensate soprattutto immaginando la miriade di nuovi blogger, i ragazzi e le ragazze che ogni giorno si cimentano in questa affascinante avventura e osservando che molti di loro partono con il piede sbagliato andando subito fuori rotta.

Contributi e suggerimenti sono molto ben accetti.


Scappa da Text Link Ads! Se sei ancora in tempo…

Dopo quello che è successo al buon Robin Good Master New Media e alla sua efficiente aziendina d’editoria indipendente è necessario fare attenzione con gli annunci pubblicitari di testo.

Il buon Robin, reo di aver venduto gli annunci di Text Link Ads (3000 dollari al mese, mica bischero!), è stato bannato da Google. E pensare che sono briciole perché l’80% degli introiti di Master New Media provengono da Adsense. Fate due conti, se volete… per crepare d’invidia!

Robin Good presentava un ottimo Page Rank di 7, è un publisher di Adsense Premium e si è trovato all’improvviso a gestire un calo di visite dell’ 70%. Da 15000 giornaliere a 4000 circa.

(pull)Google lo ha scaricato, non indicizza più le sue pagine(/pull), passando dalla prima pagina di una ricerca a pagina 10 se non peggio.

Quindi occhio, se usate gli annunci di testo a pagamento e non volete che Google vi si scateni contro compromettendo gli introiti di Adsense pensate bene a quello che fate!

Sono sinceramente dispiaciuto per l’accaduto e aspetto le prossime puntate della “retenovela” su Master New Media.

Riferimenti:



FeedBlendr: mixer di feeds



FeedBlendr è un fantastico strumento che consente di mixare feeds RSS.

Senza registrazione si possono inserire le URL delle feeds che vogliamo mixare, oppure caricare direttamente un OPML che le contiene.

Assegnamo un titolo e FeedBlendr genera la combinazione da noi voluta. Essa può essere maneggiata come facciamo usualmente con una qualsiasi feed, sottoscriverla ed assegnarla ad un lettore come Google Reader, Bloglines, Netvibes… anche attraverso i classici pulsantini.

Tuttavia l’aspetto che più mi ha colpito è che il sevizio genera pure uno script che consente a bloggers e publishers di mostrare il risultato del mix in una pagina web. Chi s’intende di CSS può personalizzare la pagina a piacimento.

Mi rendo conto che non è molto facile da capire e faccio degli esempi esplicativi:

  • questa è la pagina “Ultime Notizie” da me appena creata dove si possono consultare gli ultimi 30 articoli pubblicati da alcuni importanti siti di informazione tecnologica;
  • questa è la versione base che mostra gli stessi contenuti, ottenuta creando un semplice file HTML poi caricato sul server di questo blog;
  • questo è l’output del mio mix su FeedBlendr.

La strada del cosiddetto Web Syndication, ossia del rendere una parte di un sito web disponibile alle notizie provenienti da altre fonti, tracciata di recente anche da Yahoo! Pipes trova un’altro importante strumento.


Leafletter: minisiti al volo



Leafletter, tramite un intuitivo pannello di controllo, consente di creare online un sito in miniatura, un portfolio, un ricco post articolato, per poi condividerlo in un blog o un sito web (vedi sopra) semplicemente copiando ed incollando una porzione di codice.

Molto interessante, anche se piuttosto lento durante la fase di generazione. Per i creativi del web.

Pixel Art

Pixel Art

Maestro Alberto Scuola Primaria

Maestro Alberto albertopiccini.it
Se cerchi notizie sulla Scuola Primaria clicca sopra

Coding

Coding