Archivio per la tag 'persone'

La mappa mondiale dei cognomi: World Name Profiler

Molti di voi conosceranno sicuramente la mappa dei cognomi italiani di Gens Italia.

Un servizio simile, molto interessante, è anche quello fornito da World Name Profiler.

Si tratta di un sito creato dai ricercatori dell’University College di Londra (UCL) che consente di ricercare l’origine e la distribuzione di un cognome nel mondo.

Contiene un database di 300 milioni di persone distribuite su 26 paesi, in particolare in Europa (Italia inclusa), Nord America, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e India.

E’ possibile ricercare un cognome nell’intero database o soltanto all’interno di una nazione.

La ricerca renderà una mappa geografica della distribuzione del cognome in base alla densità e tutta una serie di dati statistici.

Il servizio è gratuito e non richiede registrazione.

Via | makeuseof


Woices: voci dal mondo

Woices è un progetto web catalano in cui gli utenti possono raccogliere e caricare le proprie registrazioni vocali, suoni e rumori provenienti da qualsiasi posto del mondo e geolocalizzarli in una mappa geografica.

Dalle Alpi alle piramidi, dal Manzanares al Reno, i suoni e le voci del mondo sono qui in modo da creare una “ecosfera” fatta di informazioni audio.


Banca Della Memoria: i nonni raccontano le loro esperienze di vita vissuta

Banca Della Memoria è un progetto italiano in puro stile web 2.0 che si dedica alla raccolta delle esperienze di vita raccontate dalla voce di chi le ha direttamente vissute, i nostri vecchi (se così si può definire chi è nato prima del 1940).

Mi piace recensire questa iniziativa proprio alla vigilia della Festa dei Nonni, il 2 ottobre.

La Banca della Memoria non ha alcun fine di lucro, si tratta di un servizio indipendente, partito grazie all’iniziativa di 4 ragazzi di Torino, auto prodotto e spontaneo che mira a coinvolgere persone vere, registrando storie di vita, racconti personali della durata di 10 minuti.

Lo scopo è riuscire a conservare il patrimonio delle esperienze dei nostri anziani sotto forma di video. I veri protagonisti sono proprio “i bambini della terza età”.

Chiunque può partecipare inviando le proprie registrazioni. La community è suddivisa in sezioni e i filmati e, come accade in tutte le reti sociali che si rispettino, possono essere valutati, discussi e salvati dagli utenti.

In definitiva si tratta di una proposta dall’alto contenuto educativo, encomiabile, diretta soprattutto a chi non intende dimenticare le radici della nostra cultura popolare.

Mi auguro vivamente che possa proseguire il suo viaggio e continuare a crescere.


Intervista di Maestro Alberto su ilGiornale.it

ilGiornale.it, all’interno della sezione Tech&Web, inaugura oggi la rubrica Weebox a cura di Marco Massara.

Weebox ha intenzione di pubblicare una serie di interviste a 5W dedicate ai Blogger per loro più interessanti, “persone che ogni giorno danno sapore a Internet e nuovi spunti alla vita di tanti“.

Io ho il piacere di inaugurare la serie con la mia intervista intitolata Interviste ai blogger: parla Maestro Alberto.

Mi si chiede di parlare di me stesso e della mia esperienza di blogger, della mia attività sul web e di insegnante, del rapporto della scuola italiana con Internet, di web 2.0, dei social nerwork.

Mi si chiede anche un consiglio sui bambini piccoli riguardo il loro primo approccio al computer.

Credo che siano argomenti interessanti e mi pare che sia una lettura meritevole di considerazione in generale.

Invito cordialmente a leggerla soprattutto chi vuol sapere un po’ più di me e conoscere la mia opinione su certi argomenti.


I ricconi nel campo della tecnologia

    Forbes pubblica ogni anno la lista delle persone più ricche degli Stati Uniti.

    Ecco quella dei paperoni che si sono arricchiti con la tecnologia:

    1. Bill Gates (Microsoft), $57 miliardi
    2. Larry Ellison (Oracle), $27 miliardi
    3. Michael Dell (Dell), $17.3 miliardi
    4. Paul Allen (Microsoft), $16 miliardi
    5. Sergey Brin (Google), $15.9 miliardi
    6. Larry Page (Google), $15.8 miliardi
    7. Steve Ballmer (Microsoft), $15 miliardi
    8. Jeff Bezos (Amazon), $8.7 miliardi
    9. Rupert Murdoch (News Corp.), $6.8 miliardi
    10. Pierre Omidyar (eBay), $6.3 miliardi
    11. Eric Schmidt (Google), $5.9 miliardi
    12. Steve Jobs (Apple), $5.7 miliardi
    13. Gordon Moore (Intel), $4.4 miliardi
    14. John Sall (SAS Institute), $4.4 miliardi
    15. David Sun (Kingston Technology), $4 miliardi
    16. John Tu, (Kingston Technology), $4 miliardi
    17. Richard Shulze (Best Buy), $3.5 miliardi
    18. Ray Dolby (Dolby), $2.9 miliardi
    19. Mark Cuban (Broadcast.com), $2.6 miliardi
    20. Irwin Jacobs (Qualcomm), $1.9 miliardi
    21. Omid Kordestani (Google), $1.9 miliardi
    22. Henry Samueli (Broadcom), $1.8 miliardi
    23. David Filo (Yahoo), $1.7 miliardi
    24. Amar Bose (Bose), $1.5 miliardi
    25. Todd Wagner (Broadcast.com), $1.5 miliardi
    26. Mark Zuckerberg (Facebook), $1.5 miliardi
    27. Richard Egan (EMC), $1.4 miliardi
    28. Vinod Khosla (Sun Microsystems), $1.4 miliardi
    29. Theodore Waitt (Gateway), $1.4 miliardi

    Via | TechCrunch


    Navigatore solitario


    Non sono certo io disperso nei meandri della rete ma Alex Bellini alle prese con la traversata dell’Oceano Pacifico a remi.

    AL-ONE si chiama la sua impresa giunta proprio oggi al 200° giorno di navigazione.

    Nel febbraio 2008 è partito dal porto di Lima in Perù con l´obbiettivo sempre più vicino di raggiungere Sydney, in Australia, 18.000 km e circa 10 mesi di attraversata in solitario.

    Alex racconta quotidianamente l’impresa nel suo blog che vi invito a vistare.

    E’ munito, oltre alla bussola di bordo, di diversi dispositivi GPS tra cui uno fisso cartografico marino tipo Garmin GPSMAP420 fornito da Garmin Italia, di un telefono satellitare Iridium Motorola 9505A per le comunicazioni a voce a lunga distanza (e SMS e brevi email) e di un piccolo computer palmare con cui trasmette immagini, clip audio e video e aggiornamenti di testo al suo sito.

    Nutro profonda ammirazione per le persone coraggiose come lui e un po’ d’invidia per la sua capacità di allontanarsi dalla piatta quotidianità delle cose del nostro vivere con i piedi per terra.

    Gli manderò un SMS. Che emozione! In bocca al lupo Alex!


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Maestro Alberto Scuola Primaria

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