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Counto: creare countdown personalizzati da inserire in una pagina web e da condividere online

Counto è una vera e propria community dove creare countdown personalizzati da inserire in una pagina web e da condividere online.

Si possono realizzare conti alla rovescia anche senza doversi registrare attraverso una semplice procedura guidata, scegliendo la data e l’ora ed ottenendo il codice embed per inserire l’orologio in un sito web o in un blog.

Attraverso un editor visuale si possono modificare le opzioni. Si può per esempio assegnare un titolo, scegliere i colori della grafica, il font, le dimensioni del widget e via dicendo.

Volendo si possono scegliere anche template già pronti.

Insomma, si può creare un conto alla rovescia che si adatta perfettamente alla grafica di una pagina web o addirittura realizzare un vero e proprio timeblog di sana pianta, dove condividere timer, eventi e scadenze pubbliche o private.

Se ci registriamo gratuitamente Counto consente di condividere i nostri countdown con gli altri membri del network.

In questo senso rappresenta di certo una novità in questo genere di servizi, di solito statici, offrendo agli utenti il fascino e gli strumenti di condivisione tipici delle reti sociali.

Path: social network a numero chiuso per la condivisione di immagini e foto con gli amici veri

C’è chi ne parla male, chi ne parla bene, chi ne è entusiasta e chi lo critica. Di certo Path è una nova forma di immaginare le reti sociali che sta facendo molto discutere.

In poche parole si tratta di un social network a numero chiuso per la condivisione di immagini e foto con gli amici veri.

Da questo punto di vista assomiglia nel funzionamento ad Instagram, un’altra applicazione per iPhone di grande successo, anche se manca del suo aspetto virale e dei filtri fotografici da applicare alle immagini.

In effetti, pur disponendo di un’interfaccia web, è disponibile al momento soltanto come app per il melafonino.

La peculiarità di Path è che permette la condivisione con un massimo di 50 altri utenti selezionati. Per questo si potrebbe definire come un anti social network o un personal social network.

S tratta in effetti dell’inaugurazione di una vera e propria contro tendenza rispetto a Twitter o FeceBook, dal momento che il numero dei contatti e delle amicizie che di solito aggiungiamo sono nella stragrande maggioranza fittizie, non corrispondenti al mondo reale, esagerate nel numero.

Recenti studi universitari, infatti, confermano che il numero massimo di amicizie autentiche che un individuo può coltivare si aggira intorno alle 150.

In Path, dunque, sarà indispensabile aggiungere soltanto una sfera di contatti scelti, personali, quelli veri con i quali s’intrattengono rapporti diretti e non esclusivamente telematici.

Con essi pertanto sarà più semplice condividere informazioni private e personali senza remore.

Al momento, anche collegandosi al sito via iPhone non è possibile scaricare l’applicazione dallo iTunes store italiano, ma di sicuro sarà presto disponibile gratuitamente.

C’è da aspettarsi in futuro anche apposite applicazioni per altri dispositivi mobili come Android, Blackberry, Symbian, Windows Mobile.

Memolane: tutta la tua vita in internet in una linea del tempo

Il video spiega bene cosa sia Memolane, un servizio di lifestreaming ancora in fase beta ad inviti.

Si tratta di uno strumento con cui organizzare la vita sociale di una persona in internet in una linea del tempo, aggregando contenuti da vari social network come Facebook, Picasa, Flickr, Twitter, Tripit, Last.fm, Spotify, Foursquare e feed RSS.

Una volta aggiunti i servizi cui siamo registrati, messaggi, post, foto, musica, video, eventi, luoghi, insomma tutto quello che condividiamo nel web tutti i giorni, sarà organizzato in una pratica timeline navigabile.

Concepito anch’esso come rete sociale, si potranno aggiungere amici per condividere il flusso delle informazioni.

In pratica con Memolane potremo raccontare la storia di una vita online. Non ci resta che attendere il suo lancio ufficiale o provare ad ottenere un invito.

Qwerly: ricercare i profili sociali di un utente via Twitter

Qwerly è un servizio che consente di ricercare i profili sociali di un utente via Twitter.

Inserendo semplicemente uno username di Twitter saranno elencati i social network a cui la persona o la azienda in questione è iscritta.

Saranno per esempio elencati i link a Facebook, LinkedIn, FourSquare, Flickr, Picasa, YouTube, Tumblr, Lastfm, Delicious, Digg, FriendFeed, Technorati, il pofilo di Google e la biografia di Twitter.

Volendo si può pubblicizzare il profilo ottenuto connettendosi via Twitter ed ottenendo un URL personale come il mio, dove visualizzare i profili dei propri contatti.

E’ anche possibile ottenere un badge con la nostra identità sociale da inserire tramite codice embed in una pagina web.

Qwerly è un servizio gratuito che non richiede registrazione.

Instagram: cos’è, come funziona, il perché di un successo annunciato

Era da un bel po’ di tempo che non venivo così coinvolto, anche emotivamente, da un’applicazione e non sono l’unico visto che è stata scaricata in pochi giorni da centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Ecco perché voglio approfondire la mia breve recensione di pochi giorni fa.

Cos’è, a cosa serve, come funziona.

Instagram è un’applicazione per iPhone (iTunes link, gratis) che consente di scattare foto e di condividerle facilmente anche nei nostri account di Twitter, FaceBook, Tumblr e Flickr.

Si possono seguire altri utenti nel suo social network (aggiungendoli connettendo l’applicazione a FaceBook, Twitter, cercandoli nella rubrica dello smartphone o dal nome), votare le foto con il bottone i like, lasciare commenti, guardare le fotografie più popolari.

Instagram fornisce 11 splendidi filtri fotografici in grado di rendere spettacolari le immagini catturate con la fotocamera dell’iPhone (di solito decisamente mediocri e scarse in qualità).

I filtri ricordano quelli di Hipstamatic, un’altra magnifica applicazione per iPhone.

I miglioramenti della camera dell’iPhone 4 e la possibilità di usare la camera frontale di certo favoriscono lo sviluppo di applicazioni come questa, ma non avrei mai creduto che Instagram potesse farmi ritrovare la passione per la fotografia utilizzando un telefono cellulare.

Con un po’ di fantasia e di creatività, infatti, uno scatto convenzionale, o addirittura mal riuscito, può essere trasformato in una splendida foto.

La semplicità d’uso è la forza di questo strumento. Si scatta una foto (o la si carica dal rullino), si seleziona l’area dell’immagine da salvare, si sceglie il filtro e la si pubblica online scegliendo se condividerla anche in Twitter, FaceBook, Tumblr e Flickr. E’ anche possibile geolocalizzarla tramite FourSquare.

Il perché di un successo.

Instagram genera foto di alta qualità, consente un processo di upload molto veloce e, soprattutto, facilita il processo di condivisione via web.

Le immagini di tutti gli utenti del nostro network saranno visibili in un feed direttamente sul telefonino (manca ancora un’interfaccia web) ed è spesso un bel vedere.

Grazie ad Instagram possiamo condividere i nostri stati d’animo “visuali” pubblicandoli sul muro di FaceBook, le nostre foto nella timeline in Twitter (bypassando TwitPic e siti simili), salvarne una copia contemporaneamente nel nostro Flickr e trasformare il nostro Tumblr in uno stupendo foto blog.

Personalmente ho iniziato a usare nuovamente il mio Tumblr dopo averlo abbandonato da mesi grazie proprio ad Instagram.

Il successo virale di Instagram è già enorme ed è destinato ad aumentare per vari fattori: la diffusione sempre più massiccia degli iPhone e dell’uso dell’internet mobile, il futuro lancio di applicazioni per telefonini Android e Blackberry, il miglioramento delle funzioni di un’applicazione che è ancora giovanissima.

Per tutti questi motivi e per altri ancora Instagram è un’app assolutamente da non perdere.

Per chi volesse aggiungermi come amico io sono terminal.

Instagram: la vita di tutti i giorni in istantanea, la nuova mania del foto sharing in mobilità

Instagram, o Instagr.am che dir si voglia, è un’applicazione per iPhone che consente di condividere la vita di tutti i giorni in istantanea (iTunes link, gratis).

A giudicare dal successo ottenuto, più di 100.000 download in meno di una settimana, si può ben dire che rappresenti già la nuova mania del foto sharing in mobilità.

Si tratta di uno dei quei servizi che si differenziano dagli altri, innovativi, destinati ad avere un grandissimo riscontro e a diffondersi rapidamente nelle abitudini della gente che usa i dispositivi mobili e gli smartphone per collegarsi ad internet.

Mi riferisco a quello che è già successo per FourSquare per esempio nei mesi scorsi. Insomma, è destinato a fare tendenza.

Con questa applicazione si possono scattare foto, catturare momenti di vita ed organizzarli in un flusso continuo proprio come fa Twitter nella timeline o come il muro di FaceBook.

Tale flusso è disponibile come feed e può essere condiviso da altri utenti come in tutte le reti sociali degne di tale nome.

Invece di condividere link o messaggi di 140 caratteri si condividono immagini di vita quotidiana, si racconta noi stessi con le foto.

L’applicazione fornisce alcuni filtri fotografici che permettono di dare alle foto un tocco più istantaneo, casuale, artistico, vagamente retrò.

Le immagini possono essere geolocalizzate grazie all’integrazione con FourSquare, e condivise in altri social media come FaceBook, Twitter, Tumblr, Flickr.

Il potenziale di Instagram è enorme dunque e presto saranno di sicuro lanciate applicazioni per telefonini Android e Blackberry.

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