Come controllare i ragazzi in Twitter e FaceBook


Facebook, Twitter Revolutionizing How Parents Stalk Their College-Aged Kids

In questo curioso video una e-mom (una mamma esperta di tecnologie della rete) spiega alla televisione come controllare i figli nei famosi social media Twitter e FaceBook.

Peccato che il termine stalk, usato nell’intervista, in Italiano abbia anche il significato di “perseguitare” (il cosiddetto stalking).

In effetti un comportamento simile potrebbe essere troppo invasivo e non so quanto possa essere producente.

Mi chiedo poi quante e-mom e quanti e-dad preparati ci siano in giro in Italia…

Via | mashable

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5 Risposte a “Come controllare i ragazzi in Twitter e FaceBook”

  1. soloparolesparse dice:
    Pubblicato martedì 1 Settembre 2009 alle 15:05

    La questione è: giusto controllare cosa fanno i propri figli?
    Proprio ieri è venuto fuori il discorso con colleghi/genitori.
    In linea di principio penso che se si accorda la fiducia al proprio ragazzo/a (ok, puoi attivare un account su fb) bisogna che la fiducia sia completa e quindi lasciare campo libero.
    In linea pratica… tra qualche anno vi dirò come mi sarò effettivamente comportato con la pargola…

  2. Alessandro Giorni dice:
    Pubblicato martedì 1 Settembre 2009 alle 16:36

    mah, se il figlio imposta i filtri di fb in modo che la e-mom non possa vedere deterimante cose, la e-mom è una fottuta-e-mom…. quindi….

  3. Alberto dice:
    Pubblicato martedì 1 Settembre 2009 alle 16:43

    sì ma se la mom provvede a fornirsi di un account incognito?

  4. antonio dice:
    Pubblicato martedì 8 Settembre 2009 alle 17:57

    ho lo stesso problema della mamma tecnologica e non conosco l’inglese.
    puoi darmi due dritte? ne avrei davveri bisogno.
    grazie.

  5. antonio dice:
    Pubblicato martedì 8 Settembre 2009 alle 18:01

    mi riferivo a fb
    grazie ancora

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