Archivio per Settembre, 2007

Jango: internet radio dal volto umano



Jango è una internet radio dal volto sociale.

Basta scrivere il nome degli artisti che si vogliono ascoltare e Jango comincia a suonare la musica desiderata e quella simile scelta da altri utenti, senza smettere mai!

Le stazioni possono essere personalizzate spuntando il nome degli artisti proposti e ne possiamo inventare quante se ne vuole senza limite.

Si possono fare amicizie, vedere chi sta ascoltando la nostra musica, condividere playlist e comunicare con gli altri utenti.

Una gran bella risorsa per gli amanti della musica.

Jango è ancora in fase beta ad invito. Se ne volete uno lasciate un commento, lo invierò alle prime 3 persone che me lo richiederanno.

Via | Go2Web2.net


Rsizr: ridimensionamento intelligente delle immagini

Rsizr



Rsizr è un’applicazione web per l’image edting (blog).

Svluppata in flash, supporta i formati jpg, png e gif. Le sue caratteristiche principali sono il ritaglio ed il ridimensionamento delle immagini.

Proprio quest’ultimo strumento è quello più innovativo perché esso realizzato attraverso un nuovo algoritmo, chiamato seam carving, che con ogni probabilità sarà alla base delle future release di Adobe Photoshop.

Il ridimensionamento, avviene in modo intelligente conservando le zone più importanti dell’immagine ed eliminando le informazioni superflue senza alterarne il contenuto.

Una tecnica che ho presentato già in questo post, dove si può osservare i lvideo del suo funzionamento.

Affascinante.

Via | Go2Web2


Più di 60 strumenti e risorse per Twitter



Ancora un’altra ottima lista compilativa di Mashable con un sacco di strumenti e risorse per a Twitter e intitolata: “La cassetta degli attrezzi per Twitter“.

C’è veramente l’imbarazzo della scelta (guarda anche gli articoli da me dedicati a Twitter in fondo al post).

Non perdere l’occasione per consultare anche la mia “lista delle liste“, tradotta in italiano e suddivisa per argomenti con migliaia di links per tutti gusti. Ormai siamo intorno a 160 link.

Link al post | Le cassette degli attrezzi di Mashable (la lista delle liste).

Raggiungimi su Twitter: questo è il mio profilo.


DisposableWebPage: pagine a scadenza… come lo yogurt!



Con DisposableWebPage si può creare una pagina che scade e svanisce nel tempo in modo immediato.

Se si ha bisogno di lasciare in rete informazioni soltanto per un certo lasso di tempo per poi eliminarle questo strumento fa al caso nostro.

Ogni pagina creata è munita di un count down. La sua massima durata è di 90 giorni dal momento in cui è stata generata. Quando il conto alla rovescia arriva a 00:00:00:00 la pagina automaticamente svanisce.

Prima di essere distrutta definitivamente rimane in quarantena per due settimane.

L’interfaccia di Disposable Web Page è simile a quella di un wiki e le pagine possono essere coeditate da amici e colleghi. Ad ogni pagina viene assegnata una URL.

Al momento della creazione ci viene fornita una chiave da usare e da condividere con altri per collaborare nella costruzione. La storia dei cambiamenti è tracciata cronologicamente.

Non c’è bisogno di registrazione, si dispone di editor di testo e della possibilità di segnalare il link nei servizi di social bookmarking.

Uno strumento essenziale ed efficace.

La mia pagina di test (scadenza a 90 giorni da oggi).

Via | KillerStartUps


Connexions: condivisione di contenuti educativi



Connexions è una community dove condividere contenuti educativi, suddivisi in moduli che possono essere organizzati come corsi, libri, rapporti, studi, eccetera.

Ci sono autori, istruttori e allievi. Gli autori creano i moduli e collaborano nella rete sociale, gli istruttori costruiscono e condividono raccolte personalizzate dei moduli e gli allievi cercano ed esplorano i materiali a disposizione.

Si tratta quindi di un ambiente di apprendimento in continuo sviluppo, libero e collaborativo, in cui pubblicare velocemente supporti educativi e didattici in rete.

I contenuti sono variegati e adatti a tutte le fasce di età: bambini, studenti, universitari e professionisti di vari settori.

I materali (molti di tipo modulare non lineare), sono liberamente accessibili e rispondono alla licenza Creative Commons “attribuzione“, che ne consente il libero utilizzo e la diffusione.

L’utente è libero di organizzare i “pezzi di conoscenza” a modo suo. Connexions, infatti, mira a dimostrare che la conoscenza è un sistema di interconnessioni che non si raggiunge solamente con il metodo tradizionale attraverso le classiche lezioni o studiando soltanto nei libri.

Questo tipo di organizzazione del sapere, a detta dei creatori del sistema, rende i blocchi di conoscenza strutturati da un utilizzatore facilmente riutilizzabili da altri. Ciò genera comunicazione e collaborazione tra autori ed istruttori in modo da accrescere il beneficio dell’apprendimento.

Vi si trovano già alcuni contenuti in lingua italiana.

Si tratta a mio avviso di un progetto ambizioso ed intelligente che avrà buon esito soltanto in base all’interesse che riscontrerà con gli utilizzatori.

Connexions è una piattaforma educativa aperta, pensata dalla Rice University.

Via | eHub


Sketchcast: lavagna virtuale online



Ho letto circa una decina di recensioni su Sketchcast, in inglese, spagnolo e italiano, dove l’applicazione viene definita nei modi più disparati: strumento per disegnare e fare schizzi, registratore di disegni, strumento per creare presentazioni, per inserire disegni nei blog, per condividere idee e appunti in forma grafica, screencasting creativo, lo YouTube degli schizzi.

In effetti è un po’ di tutto questo. Si tratta infatti di un’applicazione web che ci fornisce un’area, una sorta di lavagna virtuale, in cui si può disegnare e scrivere con il mouse ciò che si vuole. Tutto il nostro lavoro viene registrato e si può anche aggiungere un commento audio.

Una volta terminato lo Sketchcast, possiamo salvarlo, pubblicarlo, condividerlo, inviarlo per posta elettronica ed inserirlo in una pagina web tramite codice.

L’utente registrato (come in tutte le reti sociali degne di tale nome) può valutare e votare i lavori degli altri, lasciare commenti e sottoscrivere i vari canali personali tramite rss.

Sketchcast (disponibile anche in italiano) è munito di alcuni semplici strumenti grafici (paletta colori, testo) e di un pulsante che consente di fermare la registrazione in modo da modificare la creazione o correggere un errore.

Non è difficile immaginare un suo utilizzo anche in campo didattico, non solo per l’apprendimento a distanza, ma anche per sostituire ed integrare l’ormai generalizzato uso di PowerPoint nelle lezioni multimediali via computer o via web.

Come ho già scritto nel titolo, Sketchcast potrebbe benissimo essere usato da insegnanti, uomini d’affari e formatori di vario genere come pura e semplice lavagna virtuale in cui il mouse sostituisce i classici gessetti.

Via | Google Blogoscoped


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