Archivio per la tag 'office'

Scribd: condividere online ogni sorta di documento office

Scribt è un servizio che consente di condividere gran parte dei documenti da ufficio (Word, , TXT, PDF, HTML, JPEG, PowerPoint, Excel, Postscript, LIT, ed anche formati audio) convertendoli in formato Flash stampabile (necessita di Adobe FlashPlayer per funzionare) .

In pratica si carica un file, Scribt lo trasforma in un filmato e lo conseva nel nostro account. L’utente lo può richiamare e rendere disponibile alla visione e addirittura lo può inserire alll’interno di una pagina web tramite un semplice copia e incolla di una fetta di codice (funzione embed). I file possono essere scaricati in vari formati: Word, Pdf, Txt. Ppt, Mp3.

Funziona quindi proprio come YouTube fa per i video per esempio o Flickr per le foto. Scribd assomma le funzioni che altri servizi simili già offrono solo per un particolare tipo di documento, ne cito alcuni:

Un ottimo tool, da tenere presente per gli usi più svariati. Un unico difetto, la conversione dei files troppo lenta.

Sopra un mio articolo su del.icio.us per la rivista Informatica & Scuola.

Creatività con Letterpop

Ho visto Letterpop prima su Sapientone poi su Go2Web2 (mi piace praticamente tutto quello che pubblica la brava Orli Yakuel).

Si tratta di un pratico strumento per creare al volo pubblicazioni cartecee o newsletters. Sebbene facile da usare è anche un’applicazione potente che consente di allestire le nostre creazioni in modo facile e veloce.

Si possono impaginare volantini, copertine, inviti, locandine, annunci per cerimonie, brochure e tutto quello che può generare la nostra fervida fantasia, sfruttando la potente tecnologia Ajax in modo intuitivo, attraverso la tecnica del drag & drop.

Si sceglie un tema, si aggiungono testo ed immagini e infine si stampa o s’invia il nostro capolavoro come newsletter. Niente di più immediato. Il tutto gratuitamente, senza registrazione o la necessità di scricare ed installare alcun software.

In definitiva Letterpop è facile e divertente e può diventare un comodo strumento di comunicazione per il lavoro o nella sfera personale. Rapida alternativa a Microsoft Publisher.

Link alla mia piccola creazione (vedi immagine sopra)

Calendari 2007: scelte alternative

Segnalo alcune proposte alternative ai soliti calendari commerciali, tutte gratuite e liberamente scaricabili dalla rete.

  • Il calendario con le tue foto personali. Si possono scegliere foto residenti sul proprio computer, o da URL o dal proprio account di Flickr (per chi non lo sapesse il più famoso servizio di alloggiamento e condivisione di foto del Web), in modo da personalizzare ogni mese (vedi sopra). Consigliato.
  • Calendario dodecaedrico di carta da costruire. Simpatico ma difficile da realizzare. L’ho fatto l’anno scorso e consiglio di stamparlo su un cartoncino piuttosto rigido. Allo stesso indirizzo c’è anche la versione a forma di rombo.
  • Il Calendario Compatto. Il calendario per un intero anno occupa un singolo foglio, lasciando ampio spazio sulla destra per eventuali note. Ogni settimana è presentata su una singola linea, con il fine settimana differenziato. Per chi ha bisogno di organizzare il proprio tempo.
  • Calendario con i templates di Microsoft. Schemi già pronti per le applicazioni di Office con i quali costruire facilmente un calendario.
  • Generatore di calendari. Un utile generatore di semplici calendari annuali in pdf. C’è anche la versione mensile.
  • Un calendario personalizzabile pronto da stampare con tutte le ricorrenze, anche nella versione mensile. Nello stesso sito un altro comodo generatore di calendari, totalmente adattabile alle proprie esigenze.
  • I calendari di Canon. Bei calendari, anche tridimensionali, da personalizzare e stampare. Molto graziosi e facili da realizzare. Consigliati.
  • I calendari di Shangri-La e Midisegni. Il mio preferito e di cui ho parlato in questo post. Curato alla perfezione dagli amici abili disegnatori Patrizia e Sebastiano. Tre le scelte: emisfero boreale a colori, emisfero australe a colori, il calendario da colorare. Superconsigliati.

Briefli:motore di ricerca video e mp3

Curioso motore (basato su google) che ricerca audio, video, torrent e manuali per internet.
La ricerca produce risultati “gratis” di alcuni servers disponibili in rete e altri a pagamento dei negozi virtuali tipo Amazon.

Durerà?

Link: Briefli

Nel giorno del suo compleanno arriva OpenOffice 2.0.4

Per chi non lo sapesse si tratta della migliore suite di programmi ufficio opensource gratuita alternativa a Microsoft Office. Riporto un estratto del comunicato stampa dal sito ufficiale dal quele è disponibile il download del pacchetto in lingua italiana.

Oggi è venerdì 13 Ottobre e questo giorno segna due eventi importanti: la disponibilità immediata della versione 2.0.4 di OpenOffice.org e il nostro 6° anniversario. OpenOffice.org 2.0.4 è una versione significativamente migliorata e raccomandata a tutti. Le nuove caratteristiche, correzioni, e miglioramenti includono:

  • Gestione dei PDF migliorata
  • Esportazione diretta verso LaTex
  • Nuove funzionalità in Calc e Impress
  • Utilizzo dei font di sistema in Mac OS X (X11)
  • E altro ancora …

La caratteristica più importante è la gestione migliorata delle Estensioni. Invitiamo tutti gli sviluppatori a scrivere estensioni. Per saperne di più visitate Extensions Project.

Oggi OpenOffice.org compie anche sei anni, e da quando è nato sta cambiando il mondo. Dieci milioni di persone usano l’applicazione e governi di ogni parte del mondo hanno adottato il programma e il suo formato (OpenDocument o ODF). Il nostro grazie va a voi, alla comunità di utenti e agli sviluppatori che hanno reso possibile tutto questo!

Sei anni fa, nasceva il progetto OpenOffice.org, e con esso la comunità di volontari che sviluppano e promuovono la suite per ufficio libera e open source. In questi sei anni la suite è stata scaricata oltre 70 milioni di volte, e ha contribuito alla definizione del formato standard e aperto ISO/IEC 26300 per i documenti da ufficio, conosciuto come OpenDocument. OpenOffice.org ha permesso a singoli utenti, aziende private ed enti pubblici, in ogni parte del mondo (la suite è disponibile in oltre 80 lingue e dialetti), di superare lo scoglio del digital divide ed elaborare i documenti, i fogli elettronici e le presentazioni nella propria lingua madre, senza dover pagare nulla per la licenza d’uso del software e del formato dei file. Un risultato di cui noi del PLIO – il gruppo di volontari che si occupa degli aspetti operativi relativi alla versione italiana della suite – siamo, giustamente, orgogliosi.

Google Docs & Spreadsheets: nasce la suite da ufficio di Google

Google ha integrato in Google Docs & Spreadsheets il foglio elettronico Spreadsheets, realizzato da Google stessa e l’editor di documenti di testo online Writely, acquisito qualche mese fa (se si clicca sul vecchio link si accede al nuovo servizio).

Questo strumenti gratuiti offrono la possibilità di editare, salvare e condividere documenti e fogli di calcolo online, attraverso l’uso del nostro browser per la navigazione in internet.

I documenti sono quindi accessibili, attraverso l’account Gmail, tramite qualsiasi computer connesso alla rete e sono visibili solo agli utenti che li hanno generati e quelli abilitati alla partecipazione della stesura, ma possono anche essere resi pubblici.

E’ il primo passo verso quella web suite da ufficio annunciata dal colosso americano e destinata ad accrescere e svilupparsi. Nell’intento dei creatori, le web applications sono destinate a fare concorrenza alle applicazioni presenti sui nostri computer.

Anche Repubblica Tecnologie & Scienze ha destinato un articolo all’unificazione dei due servizi sottolineando come “i milioni di utenti della Gmail in tutto il mondo, infatti, potrebbero essere attratti dalla facilità di usare un editor di testo on line, ma soprattutto di scaricare e allegare direttamente documenti in vari formati, pubblicare direttamente i propri file su un blog o su un sito e dialogare con amici e colleghi in maniera facile”, e che “l’accessibilità a un programma di scrittura e a uno per creare fogli di calcolo, di ultima generazione in maniera “friendly” e soprattutto senza costi rischia di creare qualche problemino ai produttori di software, primo fra tutti Microsoft. Non a caso il leader mondiale del settore ha già sferrato la sua contromossa: il ramo “Live” di Windows. E, c’è da giurarlo, sarà una bella sfida”.

Pixel Art

Pixel Art

Maestro Alberto Scuola Primaria

Maestro Alberto albertopiccini.it
Se cerchi notizie sulla Scuola Primaria clicca sopra

Coding

Coding