Archivio per la tag 'insegnanti'

SchoolTube: video educativi certificati



SchoolTubeè una sorta di versione colta di YouTube, diretta sia agli studenti, sia agli educatori.

I video caricati dagli studenti dovranno essere moderati e validati da un etutor, in modo da non lasciar passare in alcun modo contenuti inappropriati e quella spazzatura che ha alimentato le recenti polemiche sul bullismo. Essi verteranno su temi scientifici, educativi e culturali. Quelli inidonei saranno rimossi.

L’interfaccia è minimalista e non dispone di molte delle funzioni sociali dei servizi di condivisione video alla YouTube, in particolare il comodo codice HTML che consente l’inserimento (embed) in altre pagine web.

SchoolTube mira a diventare una potente fonte d’informazione e di apprendimento a distanza. Ci sono aree riservate per studenti e professori, i quali si trovano a disposizione uno strumento flessibile in grado di agevolare il loro compito.



Colgo l’occasione per citare anche SciVee, un servizio che consente esclusivamente la pubblicazione di video a contenuto scientifico in precedenza divulgati dalle riviste specializzate nel campo. I video sono suddivisi in sezioni e gli utenti possono votarli e commentarli.

Vedi anche TeacherTube, Dschola TV e ScienceHack.


Yahoo! Teachers: una rete sociale per insegnanti



Dopo Google con Educators, anche Yahoo! sta per lanciare una rete sociale per insegnanti, Yahoo! Teachers.

Sarà un social network, ma anche uno spazio collaborativo e progettuale dove gli insegnanti possono pianificare le loro lezioni.

Yahoo! Teachers consta di due sezioni. La prima, detta “Gobbler”, sarà una sorta di estensione del browser dove raccogliere le informazioni e salvare foto, testi e links scovati nel web (una vaga idea in questo video).

La seconda invece serve ad organizzare le informazioni e a programmare le lezioni che potranno essere contrassegnate con tags, salvate e condivise nella comunità.

Purtroppo è una risorsa concepita per i docenti d’oltre oceano e anche se il progetto è in costruzione, sarà sicuramente un’ottima opportunità educativa.

La speranza è di avere strumenti come questo un giorno anche per gli insegnanti italiani.


Floor Planner: progettare, disegnare, arredare una casa online



Ieri sono andato all’Ikea con mia moglie. Pur disponendo di un monovolume molto capiente, non so come sono riuscito a caricare tutti gli acquisti.

Ho dovuto spostare il sedile in avanti, la pancia mi sbatteva sul volante e un materasso mi costringeva a stare con la testa in piegata, sembravo un bambino troppo cresciuto sugli autoscontri al luna park…

Devo sistemare la cameretta di mio figlio. Oggi ho montato mobili, scaffali e quant’altro e sta venendo fuori un arredamento molto diverso da come ce l’eravamo immaginato.

Se avessi pensato a prima Floor Planner forse avrei fatto le cose con più criterio (moglie permettendo, ovviamente… :D)

Si tratta di una applicazione online gratuita che, tramite disegni di elementi d’arredo già predisposti, permette di progettare un appartamento e di arredarlo proprio come fa un architetto.

Molto utile se dobbiamo comprare e ristrutturare casa per collocare mobilio, sanitari, impianti, infissi, elementi d’arredo a nostro piacimento e provare le varie soluzioni.

Ottimo per valutare un cambiamento interno, spostare mobili o provare a collocare nuovi acquisti.

Magari successivamente si potrebbe consultare un architetto, ma intanto con Planner Floor ci si fa un’idea.

Questo strumento permette di progettare più piani, soffitti, garage e anche spazi esterni come un giardino. Assomiglia un po’ al gioco dei Sims quando si costruiscono una casa a propria misura.

L’interfaccia grafica è piacevole, è facile da usare e gli elementi predefiniti si spostano trascinandoli con il mouse, non c’è bisogno di possedere alcuna conoscenza di progettazione, le creazioni realizzate possono essere condivise.

Per questi motivi è consigliato anche ha chi non ha la minima idea di come realizzare la sua casa e vuol provare varie tipologie di appartamento.

Non fate come me, prima di fare acquisti pensateci bene!

Per aspiranti architetti.

Via| Webware

MyAbodo: costruire una casa online e imparare a rispettare l’ambiente



My Abodo è un sito web inteattivo dove si può costruire una casa e migliorarla con alcune modifiche, evitando gli elementi dannosi per l’ambiente.

E’ un gioco educativo dove s’impara a migliorare il clima del pianeta e ad evitate l’inquinamento. Le opzioni sono molte ed è necessario conoscere un po’ d’inglese per capire a fondo il meccanismo per stabilire quali sono le soluzioni migliori per rispettare l’ambiente.

Terminata la nostra dimora, essa sarà collocata in un isolato e potrà essere visitata e vista da tutti. Addirittura può essere inserita in un sito web (come ho fatto io sopra) attraverso un codice embed e condivisa in rete.

My Abodo è gradevolissimo, divertente, dispone di una grafica eccellente e il suo aspetto educativo aiuta a rendersi di conto come le nostre decisioni possono influire nell’ambiente in cui viviamo.

Ideale per bambini ed adolescenti, perfetto da usare anche a scuola poiché possiamo sfruttarlo per far apprendere le nuove tecnologie di internet, per educare al rispetto della natura e per approfondire la conoscenza della lingua inglese.

Questa è l’occasione ideale per segnalare anche Electrocity, un altro semplice gioco online dove addirittura si può costruire una metropoli dal nulla.

Anch’esso ben disegnato e coinvolgente, ricco di suoni e relativamente facile da usare il cui obiettivo è la costruzione di una città ideale e prendere coscienza del costo dell’energia e del suo impatto con l’ambiente.

Il concetto è quello del famoso gioco per consolle e computer Simcity, di cui segnalo una versione classica giocabile online.


Piki Central: un intero blog personale dove creare immagini divertenti e fumetti





Idea molto innovativa quella di Piki Central, compagnia che gestisce PikiPimp e Comeeko.

Pikipimp è un potente e divertente strumento per creare caricature, cartoline e vignette da una foto qualsiasi, anche da caricare dal proprio computer. Consente in sostanza di “travestire” una foto.

Comeeko, invece, è un applicazione che permette di generare strisce di fotomontaggi al volo come in un fotoromanzo.

Bene, immaginate di mettere insieme questi strumenti e di gestirli in un blog pensato appositamente per usarli. Proprio questo è ciò che propone Piki Central, l’integrazione di PikiPimp con Comeeko e una serie di potenti opzioni per utilizzarli al meglio.

Ci si registra come in una normalissima piattaforma blogging, si sceglie un nome per il nostro blog e una categoria cui assegnarlo ed il gioco è fatto.

La personalizzazione è completa, scelta dei template, i colori, le fonts, caricamento di oggetti personali, inserimento di un logo, statistiche interne.

Si può anche assegnare un proprio dominio (del tipo miosito.com) e le le creazioni possono essere condivise ed inserite in una pagina web tramite codice embed.

I visitatori possono lasciare commenti ed addirittura continuare a travestire le immagini e a modificare le strisce, come in una catena di Sant’Antonio.

Lo spazio web messo a disposizione è gratuito, in cambio la gestione degli annunci pubblicitari è gestita in comproprietà, metà a Piki Central, metà all’utilizzatore.

Devo dire che essendo già avvezzo ad usare PikiPimp e Coomeko, posso affermare che l’offerta di Piki Central è sbalorditiva.

Piki Central è divertente e creativo e rappresenta anche un modo fantasioso per promuovere un proprio blog. Immaginate di giocherellare con le immagini di personaggi pubblici, celebrità, politici, animali, automobili, figli, amici e colleghi di lavoro…

A mio avviso potrebbe essere un’ottima risorsa per i bambini, che amano giocare (e ve lo dico per esperienza personale) con questo genere di applicazioni che inducono al divertimento creativo a e all’apprendimento di nuove tecnologie.

Non ho ancora personalizzato il mio sito, ma qui potete vedere un esempio di come risulta: Mi Diverto.


Più di 60 strumenti e risorse per il ritorno a scuola (la cassetta degli attrezzi per studenti)



E’ quasi un’impresa stare dietro alle super complete liste di links che elencano le migliori risorse reperibili in rete riguardo alcuni temi caldi del web che Mashable pubblica da un po’ di tempo con una frequenza quasi quotidiana.

Ora è la volta di + di 60 strumenti e risorse per il ritorno a scuola, la cassetta degli strumenti per gli studenti delle scuole superiori e delle università.

Non poteva certo mancare questa lista in un blog che ha sempre mostrato particolare attenzione al tema “scuola e web 2.0”. Ovviamente il target è la scuola dei college americani ma vi si possono trovare risorse utili ed adattabili alla realtà italiana.

Nel frattempo continuo ad aggiornare la mia “lista delle liste” di Mashable, tradotta in italiano e suddivisa per argomenti con centinaia e centinaia di ghiotti links.

Non mancate l’occasione di seguirla.

Link al post | Le cassette degli attrezzi di Mashable (la lista delle liste)

Vedi anche:



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