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Online Voice Recorder: registrare la propria voce e ottenere facilmente file mp3

Online Voice Recorder è una web app che permette di registrare facilmente la propria voce e ottenere al volo file mp3 da riutilizzare nei nostri progetti in ogni tipo di contesto, anche educativo.

Il suo funzionamento è super semplice, basta collegarsi al sito, consentire a un microfono l’accesso, cliccare sull’apposito pulsante rosso e iniziare a registrare.

Conclusa la registrazione è possibile salvare il file audio mp3 generato.

Si tratta di uno strumento del tutto gratuito che presenta nella pagina web solo pubblicità facilmente aggirabile.
La privacy è garantita in quanto nulla è caricato e memorizzato sui loro server.

Non appena la registrazione è stata completa, è possibile effettuare tagli in testa e in coda per utilizzare solo la parti necessaria alle nostre esigenze.

Voice Recorder, tuttavia, rileva il silenzio all’inizio e alla fine della registrazione e li elimina automaticamente per ottimizzare le operazioni.

Ovviamente esistono software per ottenere risultati più professionali (tipo Audacity), magari abbinati ad un buon microfono, ma questa applicazione web fa comunque il suo onesto lavoro in modo semplicissimo ed immediato.

Infatti con Online Voice Recorder è sufficiente una connessione internet e un device dotato di. microfono integrato (notebook, chromebook, tablet o smartphone) è il gioco è fatto.

I file audio, come dicevo, possono essere poi riutilizzati in svariati contesti a seconda del bisogno, anche nella didattica. Mi viene in mente per esempio l’inserimento in una presentazione, in una lezione anche a distanza anche per facilitare la comprensione di un concetto ad alunni con disabilità.

Il sito principale di 123apps, da cui proviene questo specifico servizio, offre tanti altri interessanti web tool sempre per gestire online file immagine, audio e video, dispone inoltre di strumenti e utility per la conversione di PDF, vari di formati audio e video e un estrattore di archivi compressi.

iFake Text Message: generatore di screenshot di chat false di Whatsapp

iFake Text Message è un  generatore di chat false di Whatsapp interamente basato sul web.

Basta inserire tutte le chat che vogliamo nelle bolle e il sito genera un’immagine che assomiglia a uno screenshot catturato direttamente dallo smartphone.

La schermata può essere personalizzata simulando il nome dell’operatore dei dati mobili, l’icona della batteria, l’ora e tutte quelle icone che sono mostrate nella barra di stato di uno smartphone.

L’immagine prodotta può essere scaricata in formato PNG e usata in qualsiasi contesto. 

Vi chiederete, a cosa può servire uno strumento come questo? Certo, può essere utilizzato per fare scherzi e anche in modo improprio, tuttavia può prestarsi anche ad un uso più intelligente, incluso per il mondo della scuola.

Gli studenti, per esempio, potrebbero utilizzare le immagini generate dalla web app per descrivere ipotetiche conversazioni di testo, proprio come si fa con un tema proposto dall’insegnante.

Lo si potrebbe usare anche per fare in modo che gli studenti scrivano conversazioni che utilizzano le parole del lessico quotidiano nel contesto tipico di una forma di comunicazione informale nel discorso diretto.

Un altro utilizzo potrebbe essere quello di simulare una conversazione e lo screenshot potrebbe essere usato come input per proseguire la discussione.

iFake Text Message riproduce una conversazione in corso su un iPhone o un telefonino Android, è una web app completamente gratuita che non richiede registrazione.

Picfont: aggiungere scritte alle foto (anche con testo ricurvo), trasformare una scritta in un’immagine, creare banner e loghi facilmente

Picfont è una pratica web app che consente di aggiungere scritte alle foto (anche con testo ricurvo), trasformare una scritta in un ‘immagine e creare banner e loghi in modo molto semplice ed intuitivo.

Da quando l’ho recensita, appena uscita nell’ormai lontano 2008, l’applicazione è migliorata e si è evoluta in meglio inserendo la funzione della curvatura del testo e tanto altro ancora.

Con essa, non solo si possono creare scritte personalizzate in un infinità di modi, scegliendo font, colori, sfondi, dimensioni e mille altri effetti, ma anche grafiche, banner e loghi da inserire in documenti o pagine web sfruttando le numerose opzioni a disposizione.

Per ottenere l’effetto curvatura, una volta creata la scritta, basta fare clic sulla rotella dell’ingranaggio e selezionare l’apposita opzione. È possibile modificare la curva da Normale a Media o Forte.

Se vogliamo che il nostro testo si ricurvi verso il basso invece che verso l’alto, bisogna scegliere l’opzione Inverti.

Se si disabilita lo sfondo, si può salvare l’immagine PNG con uno sfondo trasparente e quindi si integrerà perfettamente nei nostri lavori.

Picfont non richiede di effettuare il login, basta visitare il sito web e iniziare a creare.

Sono a disposizione una serie di modelli le cui dimensioni si adattano perfettamente per le testate di nostri social: YouTube, Instagram, Facebook, Twitter, ecc.

Si tratta di uno strumento gratuito che mostra pubblicità non troppo invadente ma che non include fortunatamente orribili filigrane (watermark) sull’immagine creata come invece fanno di solito siti di questo genere.

Picfont funziona bene anche nei dispositivi mobili. Ecco alcuni rapidi esempi di quello che si può realizzare in pochi minuti:

Dividere immagini online in più parti uguali con Aspose Split Image

Split Image di Aspose è un ottimo strumento basato interamente sul web per ritagliare immagini in più parti uguali, sia in verticale, sia in orizzontale, sia in entrambe le direzioni per ottenere i tasselli di una griglia a reticolo.

Il suo funzionamento è semplicissimo. Si carica un’immagine (JPG, JPEG, PNG, GIF, BMP), si sceglie il numero di righe orizzontali e/o verticali, o entrambi (funzione griglia) per suddividerla e ritagliarla.

Dopodiché è sufficiente cliccare sull’apposito tasto per procedere al download di una cartella compressa ZIP da scompattare che contiene i tutti i “pezzi” della foto caricata in base ai parametri che abbiano selezionato.

Il risultato ottenuto può anche essere inviato (o auto inviato) immediatamente come file di output via email.

Bisogna tenere presente tuttavia che il file verrà eliminato dai loro server dopo 24 ore e i link per il download smetteranno di funzionare dopo questo periodo di tempo.

Se per esempio scegliamo una griglia 2 X 2, l’immagine sarà scomposta in 4 rettangoli e potremo procedere al download della cartella compressa contenente i file immagine delle sezioni. Idem se si vuol semplicemente ritagliare l’immagine a metà o a strisce verticali e orizzontali.

Si tratta pertanto di una web app ideale per esempio per realizzare un puzzle, un grande poster da costruire con i vari pezzi di un disegno, di un’immagine qualsiasi o di una foto da assemblare.

Split Image è un servizio del tutto gratuito che non richiede registrazione.

Aspose offre molti altri comodi strumenti di libero utilizzo per processare file facilmente online, soprattutto riguardo ai file PDF, come la divisione di PDF in singole pagine, la conversione da PDF a Word, la conversione da PDF a JPG, l’unione di PDF in PDF, l’unione di JPG a JPG, l’unione di JPG in PDF, l’unione di JPG a Word e molto altro ancora.

Vedi anche Ritagliare immagini in più parti con Online Image Splitter

Classroomscreen: una lavagna virtuale con attività già pronte da usare in classe alla LIM o nella didattica a distanza

Classroomscreen è una lavagna virtuale con attività già pronte a portata di mano da usare in classe alla LIM o nella didattica a distanza.

Si tratta di  uno strumento online che permette di visualizzare alcuni widget con le istruzioni per la una lezione in modo chiaro, versatile e visivo. 

Classroomscreen, infatti, è stata creata con l’intento di offrire chiari strumenti di lavoro in modo da rendere le lezioni, anche a distanza, molto efficienti e flessibili.

Insomma, facilitare il lavoro degli insegnanti (anche di quelli che potrebbero essere meno sicuri nell’uso dei software educativi in classe) e aiutare gli studenti a concentrarsi sul loro compito è la principale mission della web app.

L’applicativo offre 14 comodi moduli che si attivano con un semplice click nei rispettivi bottoni:

Timer: utilizzando il timer si può far sapere ai tuoi studenti quanto tempo è rimasto per lavorare attraverso  un promemoria visivo.

Strumento di disegno:: disegni e appunti possono essere creati a schermo intero, come nelle classiche lavagne elettroniche interattive, o in una riquadro. Si può scegliere il tipo di carta: a righe, a quadretti, spartiti musicali, carta grafica, un’immagine (anche personalizzata da caricare) o un colore di basckground.

Semaforo: questo tool ha diversi usi. Ad esempio, per indicare se gli studenti possono fare domande all’insegnante oppure no.

Generatore di codici QR: lo strumento, molto efficace, è in grado di generare un codice QR in pochi secondi. Gli studenti possono scansionare il codice con il proprio dispositivo e ottenere il link dei contenuti di una pagina web.

Casella di testo: consente di digitare un messaggio o un’istruzione come nei classici post-it, oppure  possiamo usarla come un tipico documento Word, dal momento che può essere ingrandita e messa a schermo intero.

Nome casuale: questo utilissimo widget facilita le interrogazioni in quanto consente di estrarre a caso il nome di uno studente da un elenco, quello della classe per esempio.

Simboli di lavoro: sono immagini iconiche che servono a far sapere agli studenti in quali condizioni possono svolgere il loro compito. Per esempio: “lavora insieme”, “chiedi al compagno”, “a basa voce” o “silenzio”.

Livello del suono: collegando un microfono (anche quello del nostro PC) si può tarare e misurare il livello del suono nella classe. Se gli studenti fanno troppo rumore, un campanello suonerà per indicare che devono essere più silenziosi.

Sondaggio: è uno strumento semplice e veloce per raccogliere feedback. Ad esempio su come si sentono gli studenti o se hanno capito la lezione. 

Classroomscreen, inoltre, presenta altri utili widget:

  • sfondo (per scegliere appunto lo sfondo della lavagna)
  • dadi (per selezionare numeri random da 1 a 18 o per sfide e scelte tra alcuni studenti)
  • media (per inserire contenuti multimediali)
  • conto alla rovescia (da impostare nelle consegne)
  • cronometro (per conoscere le tempistiche necessarie per lo svolgimento di un compito per esempio o della intera lezione)

Lo strumento dedicato ai media, in particolare, consente di reperire ed inserire al volo immagini, video da YouTube e di attivare la webcam in un riquadro per mostrare il viso dell’insegnante.

Tutti i moduli possono essere facilmente inseriti, spostati, allargati e rimossi in modo da adattare su misura il proprio spazio di lavoro.

Le scrivanie virtuali possono essere rinominate, mostrate a schermo intero e anche scaricate come immagini PNG.

Classroomscreen è gratuito (sebbene, volendo, offra opzioni aggiuntive a pagamento) e non richiede registrazione obbligatoria. Tuttavia, se si vuol tenere traccia del proprio lavoro è consigliabile creare un a account.

Su YouTube si trovano alcuni video tutorial anche in Italiano.

Textreel: app per trasformare automaticamente testi scritti e registrazioni audio vocali in video

Textreel è un’app in grado di trasformare automaticamente testi scritti in video.

Si tratta di un servizio che automatizza il laborioso processo di conversione dei file audio in video.

Si possono convertire clip audio, podcast e semplici memo vocali audio in video personalizzati che possono essere utilizzati per raggiungere un pubblico più ampio sulle piattaforme di social media o persone afflitte da alcune problematiche fisiche.

I filmati possono essere generati in modo che la lettura sia più originale e possa essere condivisa sui social dedicati ai video in tutto il mondo.

Textreel, previa registrazione, addebita $ 0,30 per ogni minuto generato.

Il risultato può essere personalizzato scegliendo il tipo di animazione desiderato: parole colorate allo scorrere della lettura, numero delle parole sulla schermata, colore, font e altre opzioni legate all’impatto estetico.

Si tratta in definitiva di una web app che, sebbene presenti un costo, può facilitare il lavoro di alcune persone.

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